Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] Normanni a Palermo; le c. Sistina (costruita da Sisto IV) e Paolina (daPaolo III) nel palazzo del Vaticano; la St. George istituita in Vaticano da s. Gregorio Magno. Tra le più importanti si ricordano specialmente la Marciana (Venezia), la Sistina, ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] di Luca Giordano, Venere e Adone di Paolo Veronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e di C. Monteverdi, su libretto di P. Vendramin, rappresentata a Venezia nel 1639.
Adonie
Feste in onore di Adone, nelle quali si ...
Leggi Tutto
Musicista (Modena 1670 - Vienna 1747), figlio di Giovanni Maria e allievo di Giovanni Paolo Colonna. Accademico filarmonico dal 1686. Già celebre violoncellista, esordì quale compositore con tre pubblicazioni [...] strumentali da camera e concerto. Attivo dapprima in Italia (Bologna, Venezia), e a Vienna, nel 1720 passò a Londra, dove fu rivale di G. F. Händel come operista. In seguito a vivaci polemiche, dovette però lasciare (1733) l'Inghilterra per ritornare ...
Leggi Tutto
JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] arrangiamenti, che vennero curati da Giuffre, da Rogers, da Graas e dai vari Lyle n. 1930), Cicci Santucci (n. 1939) e Paolo Fresu (n. 1961); i trombonisti Dino Piana Torino 1979; Id., Una storia del jazz, Venezia 1979-82; W. Bruynickx, 60 years of ...
Leggi Tutto
Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] il teatro: Il Prigioniero (su libretto proprio da V. de L'Isle Adam e Ch. e sceneggiatura di A.M. Milloss, Venezia 1948); la sacra rappresentazione Job (Roma Preghiere per baritono (1962); Parole di San Paolo, per mezzosoprano o voce di ragazzo e ...
Leggi Tutto
Pianista, nato a Brescia il 5 gennaio 1920. Iniziò gli studî a quattro anni nell'istituto musicale Venturi di Brescia; li proseguì sotto la guida di Paolo Chimeri e successivamente, a Milano, con Giovanni [...] : già titolare della cattedra di pianoforte nei conservatorî di Bologna, Venezia e Bolzano, attualmente tiene corsi di perfezionamento a Bolzano e ad Arezzo.
La sua arte pianistica, caratterizzata da un'ammirevole precisione e bellezza di tocco e ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] militare. In questi limiti Parigi si estende da E. a O. per 12 km. e da N. a S. per 9 km. ispirazione del Rinascimento; qualche reminiscenza di Venezia è trasfusa nella sontuosità dell'Opéra era maestro di cappella Paolo Lorenzani, presso i gesuiti ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Anche un secolo prima circa, nel 1570, da Carlo IX erano stati accordati simili privilegi ad un veneziano, G. A. de Baif, in favore di dei ragazzi e uomini cantori della cattedrale di S. Paolo e della Cappella Reale. L'accademia cessò la sua ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] (cfr. J. Crétineau-Joly, p. 185). Ebbe inoltre un figlio, Paolo, nato a Pietroburgo il 26 marzo 1788 e morto a Napoli nel 1864, fu un soggiorno di breve durata perché, colpito da un tumore all'addome, si spense a Venezia l'11, genn. 1801. Come si ...
Leggi Tutto
Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] studi del Conservatorio, pur essendo stato eseguito a Venezia al Teatro La Fenice, dopo nove mesi di lavoro Paolo Pasolini e La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo. La musica scaturì da tre riflessioni, tre idee diverse, tre climi differenti da ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...