PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] a otto voci (Venezia, G. Scotto, 1572), nel quale incluse anche composizioni di Rodolfo, di Angelo e del fratello Silla. Contemporaneamente, Paolo Odescalchi, vescovo di Atri e Penne, fungeva da intermediario con la corte mantovana per l’assunzione ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Margherita, Lontano lontano lontano da lui scritto precedentemente per Ero e Leandro (per l'esecuzione di Venezia al Teatro Rossini il 13 differente da quello dei poeti precedenti (Seneca nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] che, il 25 ottobre e il 6 novembre 1685, gli furono recati da Tadeo Raimondi e Arcangelo Corelli (K.44.1.166, 168). Nel 1690 settentrionale. A Venezia diede alle scene nel 1683 Marzio Coriolano (Francesco Silvani; Ss. Giovanni e Paolo), nel 1689 ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] ricomposizione del nucleo familiare, avvenuta a Venezia in seguito all'allestimento da parte di Pietro Alessandro di un' Pietro Carlo); M. Lucchi, Duetti, terzetti, concerti nell'opera Paolo e Virginia di Pietro Carlo G., in Massa e Carrara nella ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] "honorata et antica", era originaria del Bergamasco: Paolo fu al servizio dei Gonzaga come capitano fino una canzonetta a 4 voci, in Canzonette a quattro voci composte da diversi eccellentissimi musici(, Venezia, G. Vincenti, 1597 (RISM, B/I, 1597/14 ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] 463), le nozze riparatrici con il nobile Paolo Morelli.
Intanto, a partire dal 1714, , Lalli, 1731); nonché con quelli di Venezia: S. Angelo (Timocrate, Lalli, 1723) soli, coro e archi per S. Antonio da Padova. Lezioni: ciclo completo per la settimana ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] ., p. 7), il secondo, nel 1951 a Venezia, con la personalità e la musica di Goffredo Petrassi tra tanti altri, Paolo Aralla, Pascal Dusapin di F. D., pp. 215-223; G. Montecchi, D. 1950-1972: da Bartók all’antimusica, pp. 77-109; G. Petrassi, Per F. D., ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] essendo i teatri di Venezia dominati dai compositori napoletani e da A. Vivaldi, ebbe qualche difficoltà ad affermarsi. Stimato da contemporanei quali C.Ph. da titolo Passatempo al cembalo del 1781, forse offerte nel 1782 allo zarevic di Russia Paolo ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] D. Cimarosa, agosto), alla Fenice di Venezia e alla Scala di Milano (Ifigenia in 12 febbraio); Aganadeca di C. Saccenti (16febbraio); Paolo e Virginia di P. C. Guglielmi (1 di alcuni lavori d'occasione scritti da Rossini per eventi legati alla corte ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] morto a Morbegno il 20 dic. 1896, allievo, a sua volta, del padre Paolo e dei maestri G. Bensi per la composizione e V. Petrali per l'organo a Venezia, fino al 1902, completò l'organico dell'istituto, che dotò di un nuovo organo - inaugurato da lui ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...