BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] studi, mosso pur sempre da vasti interessi eruditi: sono da ricordare un Enchiridion vitae Corinthiacum non. oct. MCLXXI, a Venezia nel 1572, che presentano un vacante dal 1° marzo 1553, dacché Paolo Emilio Veralli aveva lasciato quell'ufficio), con ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] a fondare la Congregazione di S. Paolo, è stata dimostrata falsa, già nel sec. XVII, da A. Secchi (De clericorum regularium S , più volte ristampate, vennero raccolte e pubblicate a Venezia nel 1548 e poi ancora successivamente. Importante poi, ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] eletto cardinale daPaolo V nel 1611, e dalla tradizione famigliare. Canonico della basilica di S. Pietro nel 1613, il di Napoli nell'anno 1616;G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, Venezia 1866, p. 611;L. Amabile, Fra' Tommaso Campanella nei castelli ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] a rendere omaggio al nuovo papa, Paolo II; nel 1465 era tra i Milano l'imprigionamento e poi l'allontanamento da Parma di Iacopo Caviceo, che si pp. 80 ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II,Venezia 1717, col. 132, III, ibid. 1718, col. 613; ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] Il C. successivamente seguì Clemente VII nella sua fuga da Roma, dapprima ad Orvieto e quindi a Viterbo. ad Indices; V, ibid. 1880, ad Indicem;M. Sanuto, Diarii, XLVI, Venezia 1897, col. 434; G. N. Pasquali-Alidosi, Li sommi pontefici..., Bologna 1621 ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu creato vescovo di Atene daPaolo V il 14 ag. 1606, e il 1 settembre successivo G.Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli..., II, Venezia 1762, pp. 61-67; H. Biaudet, ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] ripristino della vita regolare, che, iniziato da un decennio a Veneziada Giovanni Donùnici, condusse alla formazione della e dal popolo, si rivolse il signore di Lucca, Paolo Guinigi, nel 1407 per una missione delicata presso il pontefice ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] cardinale grazie al favore di Paolo III, e venne sepolto Da Vincenzo Duranti ebbe invece la chiesa di Boario. La morte impedi al D. di partecipare al momento di massima influenza della famiglia a Roma e a Brescia.
Fonti e Bibl.: Nunziature di Venezia ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] infedeli: del viaggio a Venezia, Pola, Ancona, della morte di Pio II e dell'elezione di Paolo II egli dava notizia stesso duca. Nelle terre del vescovato derivò un canale di irrigazione, che da lui prese il nome. Fu amico di umanisti, tra i quali il ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] vescovo, e a Giovanni di Paolo, canonico tiburtino, chiedendo loro , non potevano godere, dietro obbligo da parte del capitolo di provvedere al . 187-189; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, Venezia 1847, pp. 676-679; G. Melchiorri, Mem. stor. del ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...