La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] 91; nostro il corsivo.
6 Specifico tema musicologico, pser es. affrontato da D. de’ Paoli, La crisi musicale italiana (1900-1930), Milano 1939, pp. 38 per la liturgia in Italia dopo il Vaticano II, Venezia 2004.
35 Si veda per esempio l’originale ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 4.
45 Contribuirono alla redazione del documento Alcide De Gasperi, Paolo Bonomi, Piero Campilli, Camillo Corsanego, Guido Gonella, Achille Grandi, -Trapani-Agrigento-Caltanissetta, Venezia-Treviso. Come si può vedere da questi dati, al tradizionale ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] una transazione fu raggiunta anche per i benedettini di San Paolo fuori le mura di Roma). In altri casi, ricorrendo il 12 giugno del 1874 al primo congresso cattolico di Veneziada Vito D’Ondes Reggio (che aveva abbandonato il Parlamento dopo ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Giovanni, riferisce di una pratica in uso probabilmente già da mezzo secolo. Si ritiene plausibile l'ipotesi secondo la cuspidi di polittico (ancona del 1334 ca., di seguace di PaoloVeneziano, abbaziale di Piove di Sacco, prov. Padova) e anche ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce daPaolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] ’antitipo nel termine ‘legno’4), non così Paolo, come si è visto, che ne fa di tutte le stelle, venerata in tutto il mondo, amata da tutti gli uomini, più santa di ogni cosa, tu nella basilica di S. Marco a Venezia, ambedue del VI secolo.
Per passare ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] come opera di misericordia. Quando il prefetto di Venezia protesta con il cardinal Piazza perché i sacerdoti Ravello, a Potenza, quella animata da don Bisceglie. Don Giovanni Franzoni, ex abate di S. Paolo, pubblica una lettera pastorale La terra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] degli osservanti tenutosi nel convento bolognese di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste, il compito 133, 148-154; A. Chiappini, L'attività editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della Deputazione ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, I mestieri nella vita quotidiana alla , pp. 56-73; M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati a Paolo Cortesi. Lineamenti dell'ethos cardinalizio in età ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] scrive:
«La Chiesa si ri-forma sempre partendo da un altare. Un popolo di Dio o nasce dalla dell’ordine, e solo per intervento di Paolo VI non si arrivò a una condanna monaco camaldolese ora Gregorio XVI, Venezia 1832.
2 «Costoro non affettano ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] da ereticalizzare una vasta congerie di reati ‘minori’). A quelle trattative partecipò anche il teatino Paolo M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, p. 246.
60 Cfr. I. Botteri, ‘Cypria Sacra’: ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...