BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] , tenente generale del Genio che si stabilì a Roma per ragioni di servizio, e di Maria Bosio, il B. era l'ultimo di sei fratelli (Caterina, Adolfo, Giorgio, Francesca, Paolo) di una famiglia profondamente cattolica e, d'altra parte, con radicate ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] amiarico, ma imparò la lingua agau iniziando così gli studî cuscitici. A Roma intanto la chiesa di S. Stefano, presso cui Paolo III nel settembre 1539 aveva fondato un convento etiopico, diventò il centro degli studî europei sull'Etiopia e a Roma si ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] suburbani che sorgono nella città-giardino La Garbatella presso la basilica di S. Paolo. Essi hanno per scopo di offrire un ricovero temporaneo ma decoroso, igienico, comodo e di facile vigilanza alle famiglie più povere sfrattate e in attesa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] anni trascorsi dal C. in Italia. Non gli furono più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato diPaolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] , a 24 anni, successe allo zio cardinale Lorenzo nel vescovato di Parenzo, ma non ne ebbe il governo che tre anni dopo. Alla morte diPaolo III il collegio dei cardinali gli diede il governo di Viterbo e del Patrimonio (1549), che tenne sino al 1554 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò distrutta. Nel 1623, il grandioso monumento funebre di P. fu trasferito, insieme a quello di Pio III, suo nipote, nella chiesa di S. Andrea della Valle ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] anni 1748-1751 le pp. 517-543); Federico Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), in Saggi di storia ecclesiastica veneta, a cura diPaolo Sambin-Federico Seneca, Venezia 1954, pp. 4-101; Id., Il cardinale Angelo Maria Querini e la sua ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] repentino nell'orientamento della vita può essere espresso dal cambiamento del nome: Così Saulo, convertito sulla via di Damasco, prende il nome diPaolo.
Si capisce che i nomi sacri, dato che misticamente partecipano dell'essere a cui si appellano ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] detto il priore d'Ungheria. Letterato fu Antonio, dei marchesi di Montenero, cardinale diacono nel 1568, autore delle Note apologetiche alla vita diPaolo IV, e curatore di un'edizione delle Decretali. Suo congiunto fu il marchese Girolamo, maestro ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] ivi 1760-1764, voll. 3; Epistolarum appendix, ivi 1767, vol.1. Da aggiungere: A. Ronchini, Lettere del card. I. S. e diPaolo S. suo nipote, Modena 1872; C. Malagola, Una lettera inedita del Bembo e due del S., Torino 1875.
Bibl.: A. Fiordibello (lat ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...