GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] costretto a nominare un'apposita commissione cardinalizia che concluse i suoi lavori deliberando in favore dei frati diPaolo della Croce. Il ruolo di primo piano svolto da G. all'interno dell'Ordine è confermato dal secondo, terzo e quarto capitolo ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio diPaolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] non le aveva ammesse - con l'abiura più ampia. Non sfuggì tuttavia al castigo per le sue "maledicentie": fu condannato a due anni di galea, con la riserva che se il suo fisico si fosse rivelato inadatto alle fatiche del remo la condanna sarebbe stata ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] accettare ma, dovendo ubbidire, la disimpegnò con molto onore" (Moroni, XVII, p. 185). Acquistatosi il favore diPaolo V per la sua pietà ed il rigido senso di giustizia, fu creato cardinale prete coi titolo dei SS. Nereo e Achilleo il 7 ag. 1611; il ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio diPaolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] dalli Santi Padri e da altri cattolici dottori, s.l.né d.), Intervenne per iscritto (forse su richiesta esplicita diPaolo V, che avrebbe tenuto il suo parere in grande considerazione) anche nella controversia sulla grazia fra domenicani e gesuiti ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] . 1563 il C. propose una soluzione immediata sostenendo l'inutilità della discussione di quel problema; riteneva infatti che una soluzione soddisfacente fosse già contenuta nella bolla diPaolo III, Nostri non solum, del 31 dic. 1546, nella quale il ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo diPaolo IV e l'appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a sottoporre nel 1555 al nuovo pontefice la sua opera, di cui aveva concluso una prima stesura, sottoposta, nel 1557 ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] , che fu poi eseguita dallo scultore V. de Rossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre per testamento fino alla somma di 2.000 ducati di camera e il 17 fece un testamento, che fu rogato dal Giuntini, con cui lasciava alla ...
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papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] in terra (Concilio vaticano I, sess. IV c. 3). Hanno diritto a eleggere il p. soltanto i cardinali (i quali però, in base al motuproprio diPaolo VI Ingravescentem aetatem del 21 nov. 1970, perdono tale diritto al compimento dell’ottantesimo anno ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] pieve de' Fissiraghi, nella diocesi lodigiana. Due anni dopo fu aggregato fra i canonici della cattedrale di Lodi.
Agli inizi del pontificato diPaolo III si trasferì a Roma per motivi che rimangono sconosciuti. Ècerto comunque che entrò al servizio ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] genn. 1621, nel corso dell'ultima promozione cardinalizia diPaolo V, ottenne la porpora, appena in tempo per funebre; altre iscrizioni in suo onore si trovano nel palazzo dell'Università di Fermo e nella sua casa natale.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...