Fondatore dei barnabiti e delle angeliche (Cremona 1502 o 1503 - ivi 1539). Studiò medicina a Padova, esercitando poi la professione a Cremona; fattosi prete (1528) e passato a Milano (1530), entrò nell'oratorio [...] dei teatini. Non mancarono le difficoltà e le traversie, prima e dopo l'approvazione di Clemente VII (1533) per la comunità maschile e diPaolo II (1535) per la comunità femminile (angeliche). Superati gli ostacoli, i barnabiti poterono diffondersi ...
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Erudito (Torino 1710 - Parma 1785). Teatino, dapprima predicatore, abbandonato l'esercizio della predicazione per ragioni di salute, si diede allo studio dell'archeologia sacra e profana. Fu (1753) procuratore [...] come bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone; qui divenne amico e collaboratore di G.-L. du Tillot, specie per , dopo l'espulsione dei quali redasse un progetto di riforma universitaria, e molto vicino invece alle posizioni ...
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Predicatore (Cremona 1574 - Tortona 1644), della nobile famiglia milanese; entrato nell'ordine dei teatini nel 1590, fu chiamato nel 1598 a insegnare filosofia e teologia a Napoli. Fu poi ricercato predicatore, [...] consultore generale dell'Ordine (1607, 1615); nel 1620 fu elevato alla sede vescovile di Tortona. Tra le sue numerosissime opere si ricordano l'Arte di predicare bene (1611) e i 7 volumi di Imprese sacre (1624-40). ...
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Cardinale (Parma 1519 - ivi 1565). Figlio minore di Pier Luigi, fu elevato al cardinalato dal nonno, il papa Paolo III, nel 1545 e fu prelato di eccellenti costumi e di insigne cultura; penitenziere maggiore [...] (1546), vescovo di Bologna (1564) e arcivescovo di Napoli. ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] in alcun modo negli affari delle Chiese italiane settentrionali.
La crisi esplose dopo la morte di Macedonio (559). Il nuovo vescovo di Aquileia, Paolo, consacrato a Milano, espose in una pubblica dichiarazione le ragioni per cui molti vescovi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] in S. Alessandro.
La bibliografia delle opere del F. in G. Boffito (Scrittori barnabiti o della Congregazione dei chierici regolari di San Paolo (1533-1933), II, Firenze 1933, pp. 72-98 (vedi anche IV, pp. 381-397) è stata corretta, ed estesa a ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] abbandonare il cardinalato (21 gennaio 1647), Pamphili sposò (10 febbraio) Olimpia Aldobrandini, ricca erede di un cospicuo patrimonio familiare, nonché vedova diPaolo Borghese. La scelta della sposa scontentò tanto lo zio papa quanto la madre, più ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] considerazioni stilistiche (Pollard 2009); anche in questo caso si registrano però sensibili differenze con le opere diPaolo Diacono. Qualche somiglianza fra testi paoliniani e scritti della Cancelleria pontificia è stata rilevata da Dag Norberg; un ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] il giudizio è giusto, perché A. alle cronache - e però usò della vita di s. Apollinare, della Historia Langobardorum diPaolo Diacono, del Chronicon Maximianum, di cui l'Anonimo Valesiano sarebbe un frammento, degli Annales consulares Ravennates, dei ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e Bologna, dove vennero allontanate dal potere rispettivamente le fazioni dei Baglioni e dei Bentivoglio, diPaolo III contro Perugia e contro i Colonna e diPaolo IV ancora contro i Colonna sono gli esempi più noti. Le terre della Chiesa, già ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...