TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] gli assegnò la redazione, tra le altre, delle non meno impegnative voci su s. PaolodiTarso e sui vangeli sinottici.
Nel 1928 il vescovo di Reggio Emilia gli affidò l’incarico di preside degli studi dei seminari della diocesi, con il chiaro intento ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] ancor più tardiva – della pretesa corrispondenza epistolare tra Seneca stesso e PaolodiTarso. Ma che esistesse un diritto alla ricerca della verità raccordata alla cultura di ciascun popolo rimase parere radicato e diffuso nello stesso Medioevo, è ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] da fonti ellenico-asiatiche la sua alta valutazione della castità (originario dell'Asia Minore era appunto PaolodiTarso), ed è rimasto celebre il gesto di un padre della Chiesa, Origene, che procedette all'autoevirazione. Attorno alla metà del 3 ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] Gesù Cristo.
Per interpretare la figura e la missione di Gesù egli per primo parla del mistero di Dio che è stato rivelato agli uomini. Il mistero, per PaolodiTarso, è il disegno di luce e di vita per gli uomini che Dio, da sempre, ha pensato nel ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] che il paradiso sia in cielo: lo credeva PaolodiTarso, il quale rivela nella Seconda lettera ai Corinzi di essere stato trasportato «fino al terzo cielo» nel corso di un rapimento estatico e di aver ricevuto «nel paradiso» una speciale rivelazione ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] glorificato, che ha riscattato con il suo sangue «uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione». PaolodiTarso, nella prima lettera ai Corinzi precisa il significato della resurrezione di Gesù, che prefigura quella futura dei cristiani: «Cristo è ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] del Medio e dell'Estremo Oriente.
Tra queste ultime, particolare interesse ha quella a PaolodiTarso apostolo delle genti di Adolfo Omodeo (Riv.trim., IV [1923], pp. 230-236), cui l'Omodeo rispose sulla rivista stessa con un articolo, Escatologia ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] che vengono considerati interpreti legittimi della volontà divina.
Nella prima lettera ai Corinzi l’apostolo PaolodiTarso ribadisce la necessità di superare le divisioni tra i vari gruppi cristiani (cristianesimo), che si richiamano a diverse guide ...
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Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] Prima lettera ai Corinzi (3, 11-15) dove PaolodiTarso assicura a ciascuno nell’altra vita una ricompensa in relazione i cristiani dei primi secoli: ne sono prova le tante formule di preghiera per i defunti, le iscrizioni che si leggono sulle lapidi ...
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peccato
Emanuela Prinzivalli
La violazione delle norme divine
Il termine peccato, rispetto ad altre parole di significato analogo – quali colpa, delitto, trasgressione, errore –, ha un’accezione religiosa [...] ’amore verso Dio e il prossimo.
Le lettere diPaolodiTarso sono influenzate dal racconto contenuto nel libro biblico della Genesi a proposito del peccato di Adamo, che trasgredisce con Eva l’ordine di Dio di non mangiare il frutto dell’albero della ...
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