DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] le molte frange romanzesche, un nucleo di verità storica, che trova conferma nelle laconiche annotazioni di Erchemperto e di Giovanni Diacono. Là certo che già prima del colpo di Stato era in atto una lotta sorda tra la fazione capeggiata dal conte ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] prima dell’aprile 1549. Fu prete (suddiacono nel 1528, diacono nel 1535, sacerdote nel 1536), ma lasciò la vita clericale filoprotestanti, influenzati dall’ex vescovo di Capodistria Pier Paolo Vergerio (Archivio di Stato di Venezia, Sant’Uffizio ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] a cominciare dal Dialogus de origine Ordinis Servorum di Paolo Attavanti (attorno al 1470) e, quindi, negli lettere sono indirizzate. Già nel 1249, il 13 marzo, Ranieri cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, legato di Innocenzo IV, prendeva sotto ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] tra i ss. Bassiano, Giovanni Battista, Pietro e un diacono, ricordato nella raccolta Bassano Martani di Lodi e poi suddiviso come nel caso del S. Gerolamo tra i ss. Pietro e Paolo (Lodi, collezione della Banca popolare di Lodi), datato tra il 1512 ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] di S. Vincenzo al Volturno dagli abati Paolo e Giosuè.
Nel quadro della riorganizzazione fondiaria voluta delle donazioni in favore di Montecassino. Nel Registrum di Pietro Diacono (Dell'Omo, 2000), sono attestate importanti donazioni avvenute nel ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] dicembre 1552 il G. fu compreso, insieme con Pier Paolo Arrigoni e Giovan Battista Schizzo, nella terna di candidati per , Pietrantonio e Ippolito - fu creato da Pio IV cardinale diacono. Il 26 ottobre del medesimo anno venne trasferito dall'ordine ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio. In ogni caso, continuò a tenere sempre rapporti con la sua , Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, e Francesco ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] dunque era partito, accompagnato dal presbitero Blidulfo e dal diacono Ermenoaldo; giunto a Susa aveva salutato i parenti, ma e patristiche (la Vita Antonii di Atanasio, quelle di Paolo e Ilarione composte da Girolamo, quella di Agostino di Possidio ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] Il 22 dic. 1553 Giulio III volle crearlo cardinale diacono. Il titolo di S.Maria in Domnica gli fu , Storia dei papi, VI, Roma 1922, ad Indicem;G. M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925, pp. 250 s., 259, 300;R. De Maio, A. Carafa ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] ancora fautore dell'intransigentismo. Nel 1869, appena ordinato diacono, passò a Roma, presso il Collegio lombardo, per (tra i suoi allievi G.B. Montini, il futuro Paolo VI), qualificandosi anche come un battagliero studioso tutto teso a piegare ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....