CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] l'arrivo di Diego Armando Maradona, accolto da eroe in un San Paolo esaurito solo per lui, il 4 luglio 1984. A credere alla Cardenas, Cejas, Maschio, Perfumo, Basile, Paz, Nestor Fabbri, Claudio Lopez
Giocatori con il maggior numero di presenze: ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e 300 monaci. In esso ho visto 15 sarti, 7 fabbri, 4 carpentieri, 12 cammellieri e 15 gualchierai. Esercitano ogni Monte Sinai, nel tardo XII - inizi XIII secolo.
Il monastero di S. Paolo è situato a 39 km di distanza dal Mar Rosso e fu edificato nell ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] pp. 362-363.
59. Cf. Gaetano Cozzi, Paolo Paruta, Paolo Sarpi e la questione della sovranità su Ceneda, "Bollettino 9 ss.
232. Cf. D. Beltrami, Storia della popolazione, p. 208. Sui fabbri, cf. R. Mackenney, Tradesmen, pp. 111-113.
233. P. Burke, ...
Leggi Tutto
Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] di Rossi, poi pareggio di Sócrates, ancora Rossi, pareggio di Paolo Roberto Falcão, terzo gol di Rossi e a quel punto il il 1938. Era un'Italia molto diversa da quella che Edmondo Fabbri aveva cercato di modellare su canoni tattici d'avanguardia. Il ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] in Romagna, cf. per i primi del Cinquecento anche Piergiorgio Fabbri, La Romagna nel 1509, "Nuova Rivista Storica", 77, con riferimento a precedenti ricerche del medesimo autore e di Paolo Sambin, del quale cf. segnatamente I testamenti di Alvise ...
Leggi Tutto
Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] . La lavorazione dei metalli, poi, spettava ai fabbri (1271), ai fabbricanti di campane e di laveggi 1988, p. 15 (pp. 11-30).
144. Al riguardo si v. Paolo Prodi, The Strutture and Organization of the Church in Renaissance Venice: Suggestions for ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] momento, in favore delle armi da fuoco. Ai tradizionali fabbri, ai balestrieri, ai costruttori di scudi, ai vari Studi e documenti, raccolti e riediti a cura di Donato Gallo. Presentazione di Paolo Sambin, I, Padova 1985, p. 302 (pp. 299-304). Sulla ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] da Mauro Carbonoli dal '97 al '99 (La collina di Euridice di Paolo Puppa con regia di Giuseppe Emiliani e Orgia di Pasolini nel 1997), e poi di prestigio si possono rammentare solo Il seduttore di Diego Fabbri nel '51 e D'amore si muore di Giuseppe ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] . Allegato 1); Tribunale di Belluno, Sentenza del giudice istruttore Mario Fabbri, nr. 85/64 G.I., 20 febbraio 1968, pp. di Id., Milano 1980, p. 20 (pp. 9-21); Eugenio Poleggi-Paolo Cevini, Genova, Roma-Bari 1981, p. 233; Lucio Gambi-Maria Cristina ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] S. Pietro (323-326, completata attorno al 400) e di S. Paolo fuori le Mura (386-423), a Roma. Questi nuovi complessi si ferro, come la sega e i chiodi, realizzati dai fabbri presso gli emergenti centri monastici e nelle nuove città, consentisse ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...