TARLATI, Tarlato (Tarlatino). – Nacque verso il 1280, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, ultimogenito (ma quarto maschio) di sei figli; secondo Giovanni Villani sua madre [...] Guido (v. le rispettive voci in questo Dizionario)
Gian Paolo G. Scharf
All’epoca, il lignaggio dei Tarlati o , Roma 2013, pp. 169-193 (in partic. pp. 171 s.); L. Fabbri, Un esperimento di signoria familiare: i Belforti di Volterra, ibid., p. 244; ...
Leggi Tutto
MARINONI, Giovanni Battista (Giambattista), detto Giove. – Nacque a Venezia il 4 ott. 1596, nella parrocchia di S. Giovanni in Oleo o Novo, da Bernardino «peatèr» (conduttore di grosse imbarcazioni a fondo [...] . Vio, 2002, p. 201).
Il 7 apr. 1657 il notaio Paolo Bracchi raccolse le sue ultime volontà, aggiungendo all’indomani un codicillo. Il Padova e la sua provincia, II (1973), pp. 14-18; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, pp. 346, 366, 380 s.; G. Vio, ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] Vasari, M. Venusti, negli Zuccari, e nel forlivese G.F. Modigliani (Fabbri).
Nei dipinti realizzati dal L. dopo la morte del padre (1580), la Madonna fra i santi apostoli Pietro e Paolo nella cattedrale di Bertinoro, ricca di sottigliezze pittoriche ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] Congregazione fu una piccola proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra ...
Leggi Tutto
MODESTI, Publio Francesco
Daniele Pattini
– Di famiglia patrizia, il M. (non Pier Francesco come riferito da Clementini) nacque a Saludecio, presso Rimini, il 17 ag. 1471. Non si conoscono i nomi dei [...] risulta dalle dediche di suoi componimenti poetici a Paolo III (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Gambetti, f. . von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1944, pp. 230, 422; R. Fabbri, La «Veneziade» di P. F. M., in Studi umanistici piceni, XXVIII (2008), ...
Leggi Tutto
FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] che nel 1867 contava dieci operai, cinque doratori e altrettanti fabbri e stipettai, oltre a numerosi apprendisti. Scoperto infatti dai dal Museo industriale di Vienna; il gruppo in altorilievo Paolo e Francesca; un cofano con la raffigurazione di una ...
Leggi Tutto
MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] sistema delle prove; tuttavia, per Rina Morelli e Paolo Stoppa, diventato suo compagno di vita e d’arte mamma buonanima della signora di Georges Feydeau e la Bugiarda di Fabbri.
Interpretò il suo ultimo ruolo cinematografico per Visconti, la madre ...
Leggi Tutto
GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] e di S. Maffei. Vantando quella tradizione, il cugino Pietro Paolo Ginanni, che del G. sarà biografo, riferiva l'interesse con ind. (con ampia bibl. sull'argomento). Vedi anche P. Fabbri, Giuseppe e F. Ginanni, due naturalisti di fronte alla "scienza ...
Leggi Tutto
NERONI, Giovanni (
Isabella Gagliardi
Giovanni di Nerone di Nisio, Neroni Diotisalvi o Dietisalvi). – Nacque a Firenze probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV da Dietisalvi e da Leonarda [...] (Mecatti, 1750, p. 441). La Signoria scrisse varie volte a Paolo II affinché nominasse un nuovo arcivescovo, ma il pontefice si rifiutò di Italiani, LVI, Roma 2001, pp. 703 s.; L. Fabbri, Il patriziato fiorentino e il dominio di Volterra: tra ...
Leggi Tutto
SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] , fra i quali Giuseppe Bandini, Andrea Cardinali, Edoardo Fabbri, che ormai volgevano le loro attenzioni e i loro Ottavio Provana di Collegno, Angelo Sismonda, Arcangelo Sacchi, Paolo Savi) e internazionale (vantavano la sua conoscenza Joseph Barclay ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...