LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] dalle rispettive regioni d'origine.
A Venezia il L. dovette godere di una certa fama: in un documento del 1614 (cit. in Fabbri) si legge che C. Monteverdi intendeva eseguire a S. Marco le messe a quattro voci del L. nelle funzioni dei giorni feriali ...
Leggi Tutto
Lorqua, Ramiro de
Michele Lodone
L. (Remirro de Orco) nacque forse nella provincia di Murcia, intorno alla metà del Quattrocento, poiché alla sua morte, nel 1502, «potea avere cercha anne 50», come [...] Urbano Urbani, segretario del duca di Urbino, secondo cui Paolo Orsini aveva motivato di fronte al Valentino la ribellione sua famiglia, i suoi tempi, Milano 1950, pp. 597-600; P.G. Fabbri, Il governo e la caduta di Cesare Borgia a Cesena (1500-1504) ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] 1413-14 un prezioso armadio intagliato e intarsiato per Paolo Guinigi signore di Lucca (il lavoro venne pagato in Bologna nel sec. XV, Bologna 1910, pp. 47, 59, 77 s.; F. Fabbri, Baiso, Reggio Emilia s. d., pp. 59-62; U. Thierne-F. Becker, Künstler ...
Leggi Tutto
Massari, Lea
Daniela Angelucci
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Anna Maria Massatani, nata a Roma il 30 giugno 1933. Lo stile di recitazione spontaneo e mai eccessivo, la bellezza evidente ma [...] notte di quiete (1972), nel film storico Allonsanfàn (1974) di Paolo e Vittorio Taviani, in Cristo si è fermato a Eboli (1979) scarsamente apprezzato dalla critica, Viaggio d'amore di Ottavio Fabbri.
Oltre a recitare in teatro ‒ dove aveva ottenuto ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Tommaso
Clara Roli Guidetti
Unico dato certo dell'attività di questo pittore è la sua partecipazione alla famosa decorazione del chiostro di S. Michele in Bosco di Bologna, che fu realizzata [...] Massari, Garbieri, Galanino, Brizio, Albini, Spada, Cavedoni, Paolo Carracci, Sebastiano Razali e Aurelio Bonelli. A ciò risale la può leggersi attualmente solo attraverso le incisioni eseguite da G. Fabbri su disegno di G. Calvi per il libro che ...
Leggi Tutto
piano-casa
(piano casa), loc. s.le m. Programma di interventi finalizzato a regolare lo sviluppo edilizio e l’incremento dell’edilizia sociale.
• Il piano-casa (insieme, ovvio, alla lotta alla precarietà) [...] è per [Paolo] Ferrero un modo concreto per tenere assieme impianto riformatore, idea diversa di welfare e qualità dello . II).
- Composto dal s. m. piano e dal s. f. casa.
- Già attestato nella Repubblica del 12 maggio 1984, p. 42 (Massimo Fabbri). ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...