Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] analisi, oltre a un'ampia fucina per gli allievi fabbri, oggi sede della Scuola di mascalcia. Un altro piccolo individuale di Pia Laus nel dressage. La squadra di dressage (Paolo Margi su Destino di Acciarella, Daria Fantoni su Sonny Boy, ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] aver calcolato il costo delle opere murarie, dei fabbri, tagliapietra, falegnami e finestrai, giunse al risultato di Stefano. E sempre per il proprio monumento, ai SS. Giovanni e Paolo, Silvestro Valier impegnò gli eredi per la somma di 4.000 ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] è anche voluto riconoscere il primo cenno al martirio di Pietro e Paolo a Roma. Da questo momento la tradizione della morte di Pietro governo, da M. Minghetti a T. Mamiani, a Edoardo Fabbri, a P. Rossi, naufragarono fra gli scogli degli intrighi dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] volgare (che comprende "l'arte del calzolaio, quella del fabbro e le altre arti che riguardano il volgo e gli ed.: 1957; trad. it.: La teologia nel dodicesimo secolo, a cura di Paolo Vian, Milano, Jaca Book, 1986).
‒ 1969: Chenu, Marie-Dominique, La ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] per tre milioni di abitanti (1922), i piani di San Paolo (1929), di Algeri (1930-1934) ecc., vere e D'Alto, S., Faenza, R., La partecipazione tradita, Milano 1977.
Fabbri, M., Le ideologie degli urbanisti nel dopoguerra, Bari 1975.
Friedman, Y ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] vita monastica in Italia, cit., p. 5.
21 G. Fabbri, s.v. Casaretto, Pietro Francesco, in Dizionario biografico degli abbadessa benedettina del secolo XX: Maria Cronier, Civitella S. Paolo 1947.
72 G. Zito, Le benedettine dell’adorazione perpetua, ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] determinazione può riferirsi al mestiere (nomi di mestiere: Fabbri, Fornari, Tintori, Mezzadri, Soldati, Dottori) o , in concomitanza con la nascita di Selvaggia, figlia dell’attrice Paola Quattrini) o Azzurra (il rilancio del nome avvenne dopo il ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] tradurre in pittura (Scailliérez, 1992, p. 98).
La notizia rimonta a Paolo Giovio che, nella sua Leonardi Vincii vita, del 1526 circa (ed. altri) ricevettero pagamenti il 30 agosto per lavori di fabbri e per aver fornito a L. materiali per dipingere ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] e doppiatori, del grande e del piccolo schermo. La Fabbri editore, nel 1966, lanciò la collana Fiabe sonore, seguita sia prodotta nella narrazione.
Regioni della fiaba e del racconto
Paolo Toschi, introducendo i due volumi dedicati al patrimonio di ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] i ‘vecchi’ del NCI: Ivan Della Mea, Giovanna Marini, Paolo Pietrangeli, e il gruppo operaio E Zezi di Pomigliano d’Arco e le mondine. Ripensare la cultura popolare, Roma 2002.
F. Fabbri, Il suono in cui viviamo. Saggi sulla popular music, Milano 2002 ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...