PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] 1978, pp. 45 s., 55 s., 58, 63; M. Fabbri - J. Nádas, A newly discovered Trecento fragment: scribal concordances in Milano 1988, pp. 198-205; J. Nádas, The songs of don Paolo Tenorista: the manuscript tradition, in In cantu et in sermone: a Nino ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] 3, pp. 14-25), a vari incisori, tra i quali anche il Fabbri.
Il F. collaborò, dunque, in un breve lasso di tempo, con Vergine Maria, la Apparizione della Vergine ai ss. Pietro e Paolo, l'Adorazione del Bambino Gesù e il Crocifisso miracoloso della ...
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Stóppa, Paolo. – Attore italiano (Roma 1906 - ivi 1988). Interprete di straordinario talento espressivo e molto dotato dal punto di vista tecnico, ha lasciato un segno indelebile nel teatro italiano, dove [...] . Negli anni 1972-74 con la Compagnia associata di prosa per Così è (se vi pare) di L. Pirandello, La bugiarda di D. Fabbri, Stasera Feydeau; nel 1974-75 con la Morelli-Stoppa-Salerno per le Rose del lago di F. Brusati; dopo la morte della Morelli ...
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Cantautore, nato a Genova il 18 febbraio 1940, morto a Milano l'11 gennaio 1999. Dopo aver compiuto gli studi classici nella sua città, cominciò a suonare la chitarra in un gruppo jazz, entrando al tempo [...] cattiva strada, da Carlo Martello a don Raffaè, Roma 1995.
F. Fabbri, Il cantautore a due voci, in Fabrizio De André. Accordi eretici , Le storie di De André e i viaggi 'metafisici' di Paolo Conte, in P. Jachia, La canzone d'autore italiana 1958-1997 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] asceso il Ganganelli al pontificato -, al nipote Lorenzo Fabbri, figlio della sorella Alessandra.
Scarse le notizie sui della Congregazione (16 dic. 1769), l'amicizia personale verso s. Paolo della Croce (lettera del 21 apr. 1770) e l'attenzione ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] tradurre in pittura (Scailliérez, 1992, p. 98).
La notizia rimonta a Paolo Giovio che, nella sua Leonardi Vincii vita, del 1526 circa (ed. altri) ricevettero pagamenti il 30 agosto per lavori di fabbri e per aver fornito a L. materiali per dipingere ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Liberatore e i professori Talamo, Satolli, Lorenzelli e Fabbri). Insieme al condiocesano Lualdi - cardinale nel 1908,
R. Spiazzi, I documenti sociali della Chiesa da Pio IX a Giovanni Paolo II, I-II, Milano 1988.
Altri scritti di P. in Scritti ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di Stroppiana, nominato nel 1560 gran cancelliere, Giovanni Fabbri segretario di Stato, Cassiano Dal Pozzo presidente del presa del comando supremo, nel 1553, nel monastero di S. Paolo, quasi nuova investitura di armi; ma altri giorni aveva trascorsi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di inserimento nella corte pontificia. Al nuovo papa, Paolo II, il cardinale Pietro Barbo eletto il 31 in Giorn. ital. di filologia, XXXV (1983), pp. 113-131; R. Fabbri, Le "consolationes de obitu Valerii Marcelli" ed il F., in Miscell. di studi ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] In terzo luogo, almeno dal 1508, G. protesse Paolo di Middelburgo, vescovo di Fossombrone, e ne appoggiò la Th.L. Amos, Kalamazoo, Mich. 1989, pp. 235-60.
P.G. Fabbri, Giulio II in Romagna alla conquista di Bologna (1506), "Studi Romagnoli", 41, 1990 ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...