CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] pressoché perduti. Al C. spetta l'esecuzione dei disegni (incisi da G. Fabbri) di dieci scene e - a compimento del testo dello Zanotti - la recò a Siena (circa di questo tempo sono il S. Paolo sull'Areopago, conservato in S. Pellegrino, e un Episodio ...
Leggi Tutto
COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] ignota, riprodotto da E. Crispolti in L'Arte moderna [Fratelli Fabbri editori], VIII, Milano 1967, pp. 26 s.), rivelando un artisti genovesi (tra gli altri, i pittori Armando Barabino, Paolo de Gaufridy, Eugenio Olivari, Edoardo Zuffo), perché vi ...
Leggi Tutto
MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] , per gli studi medici. Per Pier Paolo Molinelli, docente di chirurgia, eseguì le tavole ., e di Anna Morandi coniugi Manzolini, ibid., VIII (1857), pp. 3-25; G. Fabbri, Antico Museo ostetrico di Giovanni Antonio Galli…, ibid., s. 3, II (1872), p. ...
Leggi Tutto
PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] s.l. e a.
Edizioni moderne: Trastullo delle donne, De triumpho stultitiae, a cura di G. Fabbri, saggio introduttivo di A. Viviani, Firenze 1963 e in F. P. (Pier Paolo Fantino) e la cultura del Rinascimento. Atti del convegno (Tredozio, 23 maggio 1998 ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] e fu sepolto nella tomba di famiglia in Ss. Giovanni e Paolo (Ridolfi, p. 160).
L'ingente patrimonio di disegni e modelli della Misericordia di Venezia. Storia e progetto, a cura di G. Fabbri, Milano 1999, p. 80; W.R. Rearick, Il disegno veneziano ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] interpretativo.
Dopo l'ascesa al trono, nel 1796, di Paolo I, già allievo del M., egli fu nuovamente chiamato, Bianconi - G. Pestelli, Torino 1988, III, pp. 49, 53; P. Fabbri, Istituti metrici e formali, ibid., pp. 165-167; La musica degli antichi e ...
Leggi Tutto
PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] . 130).
Negli anni Novanta, nello studio di via Flaminia Vecchia e poi a La Giustiniana, ebbe inizio la collaborazione con Paolo Giura, che avrebbe di lì in poi seguito la progettazione strutturale. Lo studio P&A – Petruccioli e Associati – prese ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] Vasari, M. Venusti, negli Zuccari, e nel forlivese G.F. Modigliani (Fabbri).
Nei dipinti realizzati dal L. dopo la morte del padre (1580), la Madonna fra i santi apostoli Pietro e Paolo nella cattedrale di Bertinoro, ricca di sottigliezze pittoriche ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] Congregazione fu una piccola proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra ...
Leggi Tutto
FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] che nel 1867 contava dieci operai, cinque doratori e altrettanti fabbri e stipettai, oltre a numerosi apprendisti. Scoperto infatti dai dal Museo industriale di Vienna; il gruppo in altorilievo Paolo e Francesca; un cofano con la raffigurazione di una ...
Leggi Tutto
neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...