L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] . Bean; anche il Fracchia (1975) di Paolo Villaggio è un corpo grottesco della quotidianità che costruisce 1996.
H. Cartier-Bresson, Ritratti: 1928-1982, Milano, Gruppo Editoriale Fabbri, 1983.
R. Ceserani, Storia della pubblicità in Italia, Bari-Roma ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] una incorruttibile" (1 Corinzi, 9, 24-25). Dunque per Paolo i cristiani sono gli atleti, la vita è l'agone in cui Dio nell'uomo, a cura di G. Morello, Catalogo della mostra, Milano, Fabbri Editori, 1994.
G.L. Mosse, The image of man, Oxford, Oxford ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] testimoniarle come furono fatte le elezioni»63. A sua volta Paolo Cappa informava Sturzo, il 9 aprile 1924, che a Democrazia e partiti in Luigi Sturzo, Lungro di Cosenza 2009; F. Fabbri, Le origini della guerra civile. L’Italia dalla grande guerra al ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] a Cristo, a un’operazione non distante da quella di Paolo di Tarso nell’inno della lettera ai Filippesi, là dove l 104.
Con Betti, ma di vent’anni più giovane, Diego Fabbri, giunto alla pubblica notorietà negli anni Cinquanta, con Processo a Gesù ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] campioni come Michael Jordan, Ronaldo, Eric Cantona, Paolo Maldini messi a servizio di una narrazione spettacolare, Dudovich 1878-1962. I 100 bozzetti e manifesti per la Rinascente, Milano, Fabbri, 1985.
G.L. Falabrino, A dir le mie virtù. 100 anni ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] e restituite all'ossequio di Cristo (con riferimento a Paolo: "facendo prigioniero ogni intelletto per ridurlo all'ossequio quam manu administrantur); l'opera di "agricoltori, muratori, fabbri, tagliatori di legno e di metalli, lanaioli e folloni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] ricerca dell’universo della precisione.
Nel Seicento, come ricorda Paolo Rossi (1962, 20072), il termine novus ricorre nel titolo o «seste»; Lorenzo di Domenico, «torniaio», Piero Casini, fabbro; e così via. Il loro lavoro circola e viene usato non ...
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neotelevisivo
(neo-televisivo), agg. Proprio di un nuovo modo di comunicare attraverso la televisione. ◆ nel grande ideologismo di [Silvio] Berlusconi rientra un intero catalogo di idiosincrasie. L’insofferenza per l’euro «di [Romano] Prodi»,...
lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte: ho...