. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] prima volta sul frontispizio delle opere dell'umanista fiammingo Joachim Sterck de Ringelberg, edizione di Basilea volumi di testo e 10 di tavole, curata da O. Diodati, S. Paoli e C. Giuliani, e immediatamente condannata dal papa. Un'altra edizione a ...
Leggi Tutto
MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] peschereccia dell'isoletta si trovò ridotta alla fame. Paolo Fambri e la contessa Andriana Marcello ricorsero a finissima trina a fuselli, vanto della cattedrale di Granata, è opera fiamminga del '600. Al presente si fanno blonde anche a Barcellona; e ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] d'Augusto", e la chiesa di S. Maria della Luce.
Paolo III nel 1540, per contenere l'audacia dei Perugini, fece alcuni manieristi stranieri: tra questi il più notevole è forse Arrigo Fiammingo, che del Vasari sembra sia stato aiuto a Roma.
Dal 1567 ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] avevano operato molto sotto i pontificati di Sisto V e di Paolo V. A tali maniere leziose e ristampate, il Bernini aveva di splendore e di nobiltà nell'olandese Vervoort, nel fiammingo Delvaux, nei francesi Bouchardon, Houdon, Lemoyne e Falconet, ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] Vaticano una comunità religiosa (monastero dei Ss. Giovanni e Paolo) cui era demandata la cura del servizio delle ore canoniche anche all'Obrecht e ad altri polifonisti della scuola fiamminga.
Appare quindi più prudente cercare gli esordî della nuova ...
Leggi Tutto
. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] l'incarico a Pio IV di compiere la revisione iniziata da Paolo IV. Solo Pio V poté veder finiti i lavori e città prende il nome; scuola che si distingue dalle precedenti fiamminghe per una fattura più morbida, per le maggiori proporzioni delle ...
Leggi Tutto
ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] nel duomo, giungono a Orvieto Arrigo Fiammingo (imitatore straniero di Michelangelo soprattutto attraverso il questa forma deriva forse il nome Urbs vetus che leggiamo in Paolo Diacono e Gregorio Magno. Sotto la dominazione longobardica Orvieto ebbe ...
Leggi Tutto
VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] gli occhi del fiammingo la sua prima grande opera di composizione, i Bevitori, totalmente estranea a ogni influenza fiamminga. Fu il opere (Nani; Coronazione di Maria; S. Antonio e S. Paolo; Esopo; Menippo), i due viaggi in Italia erano come vere ...
Leggi Tutto
Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] V riuscì di ottenergli il giuramento di fedeltà dagli Stati fiamminghi (1549), a Ratisbona nel 1550 invano tentò di farlo le armi del duca d'Alba ebbero ragione delle truppe di papa Paolo IV Carafa, che avrebbe voluto togliere il regno di Napoli al ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] angolo sono sculture che rappresentano S. Trofimo, tra S. Pietro e S. Paolo, e la Cena in Emmaus. A 4 km. da Arles si vede Nella Cattedrale si conservano alcuni quadri del Finsonius, scolaro fiammingo del Caravaggio, stabilitosi ad Aix e morto ad ...
Leggi Tutto
instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
anti-velina
(anti-veline), s. f. e agg. Giovane donna del mondo dello spettacolo e della televisione che presenta caratteristiche del tutto opposte a quelle di una velina; che si oppone allo stile e all’immagine delle veline. ◆ Ogni rete avrà...