Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da [...] (Paesaggio con s. Giovanni Battista e Battesimo al Giordano, Glasgow, Art Gallery; Humana fragilitas, Cambridge, Fitzwilliam la sua visione di una natura incombente e fantastica (S. Paolo eremita, Brera). Come poeta, la sua opera principale restano ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] del Barocco. Per la pittura basterà ricordare Venere e Adone di Tiziano, La morte di Adone di Luca Giordano, Venere e Adone di Paolo Veronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e nell'opera lirica
Nella letteratura, si ...
Leggi Tutto
Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.
Filosofia
Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di [...] (ἀγάπη) acquista con ciò importanza grandissima nell’etica cristiana: s. Paolo lo celebra come suprema fra le tre virtù, fede, speranza e carità del Rinascimento (Marsilio Ficino, Leone Ebreo, Giordano Bruno); mentre un nuovo grande tentativo di ...
Leggi Tutto
Quotidiano milanese (originariamente Il Giornale nuovo) in edicola dal 25 giugno 1974. Fondato da un gruppo di giornalisti provenienti dal Corriere della sera, contrari allo spostamento a sinistra della [...] quotidiani, cedette la proprietà del giornale al fratello Paolo. Nel gennaio 1994, nell’imminenza delle elezioni il giornale, M. Cervi (1997-2000), M. Belpietro (2000-07), M. Giordano (2007-09), di nuovo Feltri (2009-10), A. Sallusti (2010-21), ...
Leggi Tutto
La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] Tor di Nona, dove probabilmente ebbe compagno Giordano Bruno. Benché le imputazioni fattegli fossero venute i sacramenti che sono - si badi - "pur simboli naturali e credibili" (Memoriale a Paolo V, in Arch. stor. ital., 1886, s. 3ª, parte 1ª, p. 251 ...
Leggi Tutto
Cardinale, arcivescovo di (Capua, uno dei più cospicui teologi della Controriforma.
Roberto Francesco Romolo B. nacque il 4 ottobre 1542 in Montepulciano da Vincenzo Bellarmino e da Cinzia Cervini, sorella [...] Uffizio; in quest'ultima carica collaborò al processo di Giordano Bruno. Nel 1598, eletto esaminatore per la nomina dei in due conclavi, e nel secondo di questi, in cui venne eletto Paolo V, fu tra i cardinali favoriti per l'elezione al papato. ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] ha nell'influsso che il pensiero occidentale mediante Paolo esercita sul giudaismo facendo riconoscere l'universalità di della natura e postula un'anima soprannaturale creata da Dio. Giordano Bruno (1548-1600) inverte il rapporto posto dal Cusano: ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] conduce il movimento degli Ebrei sino alle rive orientali del Giordano, in faccia alla Terra promessa. V'intercala però non sinora i Vangeli, gli Atti, e le tre prime lettere di S. Paolo, a Oxford. Ma nel 1911 se ne diede pure un'edizione minore ...
Leggi Tutto
. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] Giuliano, secondo Ammiano Marcellino (Rer. gest., XXII, 4).
Nel Medioevo, Paolo Diacono (Hist. Langobard., II, 8) narra che Alboino, re dei illustri del C. A. I. furono Sella, Gastaldi, Giordano, Stoppani e Lioy, ai quali tanto deve il volgarizzamento ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
*
Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] ecc.).
Fonti. - Secondo un criterio proposto fin dal 1894 da Paolo Sabatier, il primo, se non il più felice e acuto, studioso , Roma 1759-1780).
Cronache dell'ordine dei minori. - Cronaca di Giordano di Giano (ed. H. Böhmer, Parigi 1908; trad. it., ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...