Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] concilio Vaticano II e il motu proprio di Paolo VI favoriscono infine questa impostazione e i vescovi le ceneri, a cura di G. Aquilecchia, Torino 1955; S. Ricci, Giordano Bruno nell’Europa del Cinquecento, Roma 2000.
10 J. Wormald, Mary Queen ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] , New York, Macmillan, 1948.
Ricci 1990: Ricci, Saverio, La fortuna del pensiero di Giordano Bruno. 1600-1750, Firenze, Le Lettere, 1990.
Rossi 1989: Rossi, Paolo, La scienza e la filosofia dei moderni. Aspetti della rivoluzione scientifica, Torino ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ostinato nell'autoilludersi sino al punto da far dire, tramite Giordano Orsini, il 23 giugno, ai Sulmonesi che egli è - lo strema. E muore, col conforto d'aver accanto Francesco di Paola nelle sue ultime ore, il 9 nov. 1504, a Montils du Plessis ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] periodo è il monastero di S. Benedetto, fondato da Giordano Forzatè verso il 1195: non si trattava certo di un s. Martini, in MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, p. 369; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] di tutto, di conoscere le stesse sue infinite varietà» (Giordano 1983, p. 84).
Con l’inizio dell’industrializzazione dell durerà per ben 153 anni, si può vedere, come ha scritto Paolo Murialdi, «il germe del quotidiano d’informazione e di opinione a ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] lontana a qualcosa che possa stare al paragone, tranne forse Giordano Bruno con il Candelaio: ma non è un caso che questo allestimento romano, avvenuto nel 1520, si avrà conferma da Paolo Giovio, che nel ritratto riservato a M. negli Elogia aggiunge ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] i vescovadi latini e principale centro della 'terra oltre il Giordano', noto anche come Petra Deserti dal 1168, quando da Petra latino d'Armenia, rimane invece la chiesa di S. Paolo, particolarmente ben conservata nella parte presbiteriale, da cui ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Curia, il giorno della festa dei SS. Pietro e Paolo (29 giugno) per giustificarsi delle accuse, personalmente o per loro consegna e vi riuscì. Con l'intervento del cardinale Giordano da Terracina consegnò i suoi prigionieri a Roberto di Laveno ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , limita a un'unica ala il corpo residenziale (Giordano da Giano, Cronaca, 2370), non permettendo di fatto , 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto benedettino di S. Paolo f.l.m., promosso dal cardinale amalfitano Pietro Capuano, costituisce la prima ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] fu promosso cardinale prete del titolo dei SS. Giovanni e Paolo (la sua prima sottoscrizione con tale titolo risale al 4 donazione da parte di O. al nuovo maestro dei Domenicani, Giordano di Sassonia (5 giugno 1222). Per quanto già Innocenzo III ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...