MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] del suo pendant dipinto da Masaccio raffigurante S. Paolo.
Ancora in collaborazione con Masaccio, e sempre M. Gagliardo, Una raccolta di «scripta» dallo «studio» del cardinale Giordano Orsini, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 4, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] è filosofo e che non crede niente» (L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, 1993, p. 248). Bruno interpretava la all’insegnamento accademico e allo stesso Patrizi – Paolo Beni e Giovan Battista Crispo – pubblicano nello ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] si trovano una pala d'altare dipinta da Luca Giordano e un ciclo di sculture di Michele Fabris ( G. Fogolari, L'opera del L. per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; D. da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] eccezionali, che in modi diversi dialogano con lo scetticismo: Paolo Sarpi (1552-1623) e Tommaso Campanella (1568-1639). , così come al ridotto Morosini frequenta con ogni probabilità Giordano Bruno. Ed è soprattutto a Campanella che si deve ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Re Sole Gian Lorenzo Bernini. Lodovico Castelvetro, Giordano Bruno e Tommaso Campanella fuggendo dall’Inquisizione andarono Tonani, Firenze, Cesati, pp. 21-32.
D’Achille, Paolo (2008), Dagli Appennini ai Carpazi. I difficili percorsi degli italianismi ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] partecipazione alle riprese del film di esordio di Pier Paolo Pasolini Accattone (1961), nel quale D’Arrigo interpretò Id., La ricerca delle radici, Torino 1981, p. 187; E. Giordano, «Horcynus Orca»: il viaggio e la morte, Napoli 1984; Id., Cima ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) e contemporanei (P. Cossa nel Nerone), come ne Milano 1948 (contiene scritti di S. Lopez, A. Gatti, R. Simoni, U. Giordano, C. Gatti, P. Nardi, A. Pompeati, E. Janni, A. Albertini, R ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] questo procede sino ad unirsi alla decorazione ad affresco di L. Giordano (ibid., p. 309). Secondo, in ordine di esecuzione, anni 1685-1686 le statue di S. Pietro e di S. Paolo collocate sui pilastri dell'arco trionfale della chiesa dei Ss. Michele e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, pp. 92 s ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] 1519 a Justus Jonas descrive la scuola di S. Paolo a Londra fondata dall'umanista J. Colet dietro sua pp. 108-30, 1987, 5, pp. 61-84.
A. di Bitonto, F. Giordano, L'architettura degli edifici per l'istruzione, Roma, Officina, 1995.
J. Hale, Renaissance ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...