Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] nuziale offerto dal re Gioele a Cana, sulle rive del Giordano: vi convengono di buonora uno stuolo di personaggi estrapolati e fosse poi utilizzato nel 1489 da Lorenzo de’Medici per comporre la sua Rappresentazione dei santissimi Giovanni e Paolo. ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] si sa se (e quali) connessioni ebbe con il contemporaneo pittore Gian Paolo Cavagna.
Nel 1569 il C. era già adulto e risulta a Roma pregevole addobbo e l’inserto degli affreschi di Luca Giordano (1679), la struttura della chiesa è ancora quella del ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] pittore di riferimento a Napoli prima dell’ascesa di Luca Giordano. Al processetto delle nozze tra suo figlio Nicola e Anna s. Gaetano e quattro Virtù nella navata della basilica napoletana di S. Paolo Maggiore (pp. 45 s., 120-135 n. 14). In relazione ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] e Claudia Sifola e l'altro nato il 1° apr. 1610 da Paolo Gargiulo e Angela Infantino; ma naturalmente è possibile che non si tratti insieme ai più giovani Giovan Battista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo si possono rilevare tracce ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] replicò al Verdi, dove si produsse in Andrea Chénier di Umberto Giordano e nell’Amico Fritz di Pietro Mascagni, mentre al Verdi di In quell’anno partecipò a una tournée in Sud America, a San Paolo e a Rio de Janeiro: qui, il 14 settembre, si tenne ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] , p. 392, scheda 1d). Tra il 1587 e il 1589 collaborò con Pietro Paolo Olivieri nell’esecuzione del rilievo con Giosuè che fa attraversare agli ebrei il Giordano asciutto per la mostra dell’Acqua Felice in piazza S. Bernardo. Contemporaneamente, per ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] Anselmo Giaccarelli, che fu portata a termine il 29 ott. 1548.
Sotto la pressione dell’imperatore Carlo V, il 13 sett. 1549 Paolo III sospese il concilio. Il 6 ottobre il M. mosse con Trifone Benci da Bologna a Roma, dove giunse il 18 dello stesso ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] del defunto, Francesco, recatosi a Roma, il 4 agosto elevò personalmente la petizione al pontefice. Nel concistoro del 26 sett. 1605 Paolo V gli conferì il titolo di beato (titolo che fu riconosciuto a Ignazio di Loyola solo nel 1609) e il 19 ottobre ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] conciliari, perché il 24 genn. 1547, grazie all'appoggio dei cardinali R. Pole, G. Cortese e Iacopo Sadoleto, fu nominato da Paolo III vescovo di Foligno. Il 12 febbr. 1547 il nuovo vescovo annunciò ai cittadini di Foligno il suo prossimo arrivo. Una ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] , collezione Lemme), che sembra denunciare una conoscenza diretta delle opere di Luca Giordano (Sestieri, 1984, pp. 759 s.), furono attribuiti da Miller (1963; 1964) prima a Paolo De Matteis, poi al Garzi.
L'iconografia dell'affresco eseguito nella ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...