BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] a questo periodo un elegante poemetto latino intitolato Larius, sulla linea della Descriptio Larii Lacus (Venetiis 1559) di PaoloGiovio. L'opera ebbe un notevole successo: pubblicata a Padova nel 1617, conobbe varie ristampe (Venezia 1637, Lucca ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] in ordine alfabetico, menzionò anche Niccolò Machiavelli, di cui riportò una breve biografia tratta dalle Istorie di PaoloGiovio; è significativo segnalare che Poccianti riconobbe l’eccellenza stilistica della prosa machiavelliana, pur ribadendo la ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] che riportano motti o citazioni tratte da opere letterarie dell'età classica (Omero, Virgilio, Orazio), attentamente riformulate da PaoloGiovio e Ludovico Domenichi nel gusto degli emblemi a loro familiare.
D. morì a Firenze intorno al 1547.
Fonti ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] duello, che poi non fu disputato a causa della diversità delle armi tra i duellanti. Nell'ottobre 1549 il G. ospitò PaoloGiovio, di passaggio per Modena sulla via di Como, con cortesia tale da essere degna di memoria in una lettera scritta da questo ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] : nel 1541vennero editi a Venezia i Commentarii delle cose de Turchi, con gli fatti e la vita di Scanderbeg, di PaoloGiovio e Andrea Gambini, e nel 1560-61ancora a Venezia Francesco Sansovino pubblicava, in tre volumi, Dell'Historia universale dell ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] dal quale fu utilizzata nel 1779.
La più celebre composizione poetica dell'A. è il De poetis urbanis:dedicata a PaoloGiovio è l'unica composizione importante dell'A. apparsa lui vivente nel 1524, in appendice ai Coryciana, raccolta di versi dedicati ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Dolce e di Pietro Aretino.
Fu infatti la poesia a suscitare verso di lui la benevolenza o l'amicizia di personaggi come PaoloGiovio, Agostino Caccia, Bernardo Cappello, il Pioto, Gaudenzio Merula, dell'Alciati e di tanti altri. Così in quel 1550 si ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] collettore spettava come d'uso l'8% delle somme introitate, sono testimonianza sia le lamentele del vescovo di Nocera, PaoloGiovio, che nel chiedere (23 luglio 1550) l'esenzione dal pagamento delle decime per la sua diocesi, denunciava argutamente ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] poeti" offerta dal Muscettola a Roma nel 1531, il B. ebbe fama d'umanista, e anche come poeta non fu ignoto, se PaoloGiovio lo fece collaborare ai suoi Elogi (1548) con versi latini su Alberto Magno, Pandolfa Collenuccio e Alberto Pio da Carpi e sul ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sono pure notevoli le notizie degli studi compiuti, giovandosi della circolazione e divulgazione di testi, di cui Milano 1964, pp. 1002 ss. Italia illustrata: G. Uzielli,Paolo dal Pozzo Toscanelli iniziatore della scoperta dell'America, Firenze 1892, ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...