COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] e sulla sua tomba nel cimitero di Staglieno venne posto un monumento di C. Rubatto, con epigrafe latina del canonico L. Grassi, lo stesso che aveva firmato l'introduzione ai sei canti del Cosmos. Restano inedite, secondo il Crocco, molte sue prose d ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Cicerone di Plutarco. Dalla dedicatoria di questa al vescovo Achille Grassi sembra doversi dedurre che a quella data ne aveva già sposato da Enrico II di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. Fin dal "symbolum symbolorum" destinato al lettore è ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] grottesco sanguigno e magari fecale com'è quello di Günter Grass, di sempre disponibile inventività.
L'irradiazione dell'espressionismo tedesco Ragazzi di vita e Una vita violenta, che Pier Paolo Pasolini, reduce da un felibrige friulano, dedicò al ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] ribellato al fatto che il «Sarsi» (in realtà il Grassi) «mettesse il sig. Mario a sì piccola parte Magalotti è in questo volume, a p. 913.
A p. XIX: Lettera di Galileo a Paolo Gualdo, del 16 giugno 1612, in G. Galilei, Opere, Ed. Naz., a cura di ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] dipinto da Balla nel 1920 (Milano, Galleria d’arte moderna, raccolta Grassi). L’idea che si ha del cosmo, infatti, è quella di di Marinetti e dei suoi seguaci (Luciano Folgore, Paolo Buzzi, Francesco Cangiullo, Bruno Corra, Enrico Cavacchioli, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . Ebbe nell'immediato problemi di diffusione, al punto che Grassi, a dieci anni dalla stampa, chiedeva una proroga del e 1533. Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle edizioni aldine: A ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] in Atene e Roma e La cultura.
Nelle lettere a Paolo Emilio Pavolini, direttore di Atene e Roma, emerge il
Le basi della bibliografia di Pasquali furono gettate da Eugenio Grassi, suo allievo di alte qualità, prematuramente scomparso, Studi italiani ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] riserva, tutte le sue scoperte scientifiche; il papa Paolo V lo ricevette con benignità e «non comportò» corpi d'origine celeste. I padri gesuiti, e per loro il Grassi (che non firmò neppure la sua pubblicazione), confermavano l'ipotesi ticonica, ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Grassi nell'agosto 1506, ma egli, soprattutto per il timore di perdere l'eredità, dubitò poi per lungo tempo dell' fissato la condotta per cinque anni con lire 1250 di stipendio, quando Paolo III si oppose. All'A. non restò che stabilirsi a Roma.
...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] festeggiamenti e ispirata a criteri rappresentativi di fedeltà storica al teatro antico. Secondo Paride Grassi, egli fu ideatore dei quadri e secondo Paolo Palliolo pure autore di elegantissimi costumi "ad imitatione delli antiqui". Un evento festivo ...
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confit s. m. inv. Tecnica di conservazione consistente nel coprire il cibo cotto con il grasso di cottura | Tecnica di cottura prolungata, a bassa temperatura, che prevede l’immersione del cibo nel grasso di cottura, al fine di preservarne le...
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...