GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] C. Goldoni che gli fornì il libretto dell'opera seria Gustavo I re di Svezia (teatro S. Samuele, 22 maggio 1740) cui fece seguito offerte nel 1782 allo zarevic diRussiaPaolo e conservate nella Biblioteca del Conservatorio di Genova, tutte in due ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] alla progettata lega di Innocenzo XI contro i Turchi. A questo si aggiungevano i cattivi rapporti tra la Russia e la Polonia diPaolo Segneri, il C. permise una confutazione di Pier Matteo Petrucci, che aveva conosciuto e stimato quando era vescovo di ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] nelle campagne di Spagna e diRussia, poi Paolo Sarpi", poi subito a Roma presso il "Leonardo da Vinci", dove insegnò brevemente). Nel 1928 ottenne su proposta di dall'Italia al tempo di Ottone I, in Festschrift P.E. Schramm, I, Wiesbaden 1964, pp. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] 'altro, Il cosacco poeta, il ballo Il trionfo della Russia, ossia iRussi a Parigi diI.I. Valberch, O. Poirot, K.A. Kavos e allestì successo come decoratore e scenografo di corte rimase inalterato anche dopo la morte diPaoloI e il contratto con la ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] ), si ristabiliva ufficialmente nel territorio russo la Compagnia di Gesù (9 marzo 1801). Proprio in quei giorni lo zar PaoloI fu assassinato, e sostituito dal figlio Alessandro I. Questi, pur rinunciando al titolo di gran maestro, desiderava che il ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di Parigi (1846); dell'Ateneo di Bassano (1847); dell'Istituto di corrispondenza archeologica di Roma (1850); della Valdarnese di Montevarchi (1852); della Pitiglianese (1852); di Parma (1853), diRussia (1854); dì Prussia (1859).
I ritratti che di ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] e fedele ammiratore e seguace, Luigi Mozzi, racconta che Pignatelli aveva pensato di andare in Russia fin dal 1780 e chiese allora al papa Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il papa gli rispose che coloro erano veri ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] diRussia. Del Monumento allo zar Alessandro II (1914)per Petrodvorec restano oggi al Museo Canonica i modelli originali in gesso di 1960, p. 45; O. Alberti, Statue dei ss. Pietro e Paolo del C. alla Pontif. Univ. lateranense, in L'Osservatore romano, ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] da parte russa nella consegna all'A. del passaporto - concessogli come ambasciatore nel gennaio 1803 - aveva diversi motivi. Apparentemente, gli strascichi sul titolo di gran maestro dell'Ordine di Malta, già conferito al defunto zar PaoloI e non ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] ).
Quando PaoloI morì, il B. chiese nel 1802 di dimettersi: si trasferì a Dresda.
Lo stile del B., che nei primi anni dopo il suo arrivo dalla Polonia decorava gli interni principalmente con pitture ad arabeschi e grottesche, ebbe in Russia un ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...