INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tra Polacchi e Russi, la paura dell'imperatore asburgico di impegnarsi a Oriente e di sguarnire i propri confini occidentali non poteva ravvisarsi consapevolezza. I gesuiti presero una dura posizione con Paolo Segneri. Il suo Concordia tra ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Prussia), in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in Asia Minore, a conoscere di persona i fermenti che agitavano l'Europa da R. Stuart a partecipare alle riunioni diPaolo Campello per la formazione di un partito conservatore, lo J. si ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di ribellione di una nuova Russia nazionalrivoluzionaria alle "prepotenze" degli occidentali, equiparando il significato di via della traduzione del G. davanti alla corte alleata per i crimini di guerra; ma ne fu impedito con sdegno dagli Inglesi, ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] della scoperta dell'Huygens relativa alla determinazione del centro di oscillazione.
A. Ingegno
Fonti e Bibl.: Bibl. crit. delle antiche reciproche corrispondenze... dell'Italia colla Russia,colla Polonia..., I, Firenze 1834, pp. 48-49; P. Des Noyers ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] Cavour a fare un giornalismo e una pubblicistica meno antiministeriali.
Primo frutto di questo mutato atteggiamento furono i due grossi volumi su La Russia e l'Europa occidentale nella questione d'Oriente. Storia contemporanea, militare, aneddotica ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] affari della famiglia, che nel frattempo si era aggiudicata anche i lavori di riparazione della rotta del Piave a Quero; egli fece, Russia, capace di abbattere definitivamente "l'idra abbominevole dell'aristocrazia". La sua esortazione vibra di ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] Leone, Angelo Oliviero Olivetti e Paolo Orano. Nei primi anni (1924-25).
Fu tra i fondatori dei primi Fasci di azione rivoluzionaria per l’intervento la contrapposizione tra classe e nazione. In Russia il partito era padrone dello Stato, cosicché ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] da G. Scorza, agente di casa Greppi, il giovane fondò la società Paolo Greppi, Agazino e comp., entrando così a far parte della rete di scambi sovranazionale cui Antonio aveva dato vita fin dal 1763, collocando i figli Marco e Giacomo rispettivamente ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] della Repubblica, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, II, Vicenza 1986, p. 491; C. Scattolin, Venezia e Russia alla fine del Settecento: i nobili alla corte di Pietroburgo (1782-1797), in Archivio veneto, s. 5, CLXXII (1991), pp. 39-65. ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] con la pubblicazione del "dramma sacro" Paolodi Tarso (Firenze 1927). La conversione influenzò venuto a patti con la Russia sovietica.
Dopo l'8 G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, Il Medio evo, a cura di E. Garin, Firenze 1980, pp. 15- ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...