MONEGARIO, Domenico
Marco Pozza
– Nato nella prima metà dell’VIII secolo, è conosciuto solo attraverso le scarne notizie fornite dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva nei primi decenni del secolo [...] assunti, mentre le richieste di aiuto del nuovo papa PaoloI a Pipino non furono ascoltate.
Non deve pertanto destare del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, p. 87; Id., Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 110, 112; G. De Vergottini ...
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Il plurale maiestatis (espressione lat.: «plurale di maestà») indica l’uso della prima persona del plurale (anziché del singolare) del verbo e dei corrispondenti aggettivi e pronomi personali e possessivi, [...] canone 923 (Bolla Iubilaeum Maximum, 26 maggio 1949)
L’impiego in discorsi ufficiali dei pontefici fu abbandonato da Giovanni PaoloI in occasione dell’elezione (1978), allorché si rivolse ai fedeli usando la prima persona singolare.
La funzione del ...
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VALENTINO, papa
Ilaria Bonaccorsi
VALENTINO, papa. – Nacque a Roma in data sconosciuta, nella seconda metà del l’VIII secolo. Le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia [...] , quartiere aristocratico della città, luogo di origine anche delle famiglie dei pontefici Stefano II, PaoloI (fratello di Stefano) e di Adriano I.
La carriera ecclesiastica di Valentino è caratterizzata da una rapida ascesa. Durante il pontificato ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] Roma antica), a quelle di Bramante, Sanmicheli, Giulio Romano. I suoi disegni rivelano, inoltre, la conoscenza delle opere di E.- II (1796) proseguì l'attività alla corte di PaoloI e Alessandro I.
Opere
La ristrutturazione interna di S. Scolastica ...
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Figlio (Wołczyn 1732 - Pietroburgo 1798) del generale S. Poniatowski, condotto in Russia dalle relazioni di parentela con i Czartoryski, divenne l'amante di Caterina, moglie dell'erede al trono Pietro. [...] , rimase sostanzialmente inattivo. Durante l'insurrezione di T. Kościuszko fu in effetti privato del potere: in seguito alla terza spartizione abdicò (1795). Alla morte di Caterina II fu invitato da PaoloI a stabilirsi a Pietroburgo, dove morì. ...
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Scrittore russo (Mosca 1749 - Pietroburgo 1802). Influenzato dal pensiero di Rousseau, Helvétius e Mably, scrisse opere in prosa e in versi tra cui l'ode Vol´nost´ ("La libertà", 1783), la prima poesia [...] valse la condanna a morte da parte di Caterina II, poi commutata in dieci anni di esilio in Siberia. Graziato da PaoloI (1796), R. tornò in Russia, ma, di nuovo perseguitato e minacciato di esilio, si uccise. R. pubblicò anche scritti di filosofia ...
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Uomo politico polacco (Mereczowsczyżna, Volinia, 1746 - Soletta, Svizzera, 1817); studiò a Varsavia nella scuola dei cadetti, quindi a Parigi; nel 1776 si recò negli USA, dove si arruolò e raggiunse il [...] a tutti come l'unico che potesse capeggiare la lotta contro i Russi. Nel 1794 assunse il comando dell'insurrezione che da fu ferito e fatto prigioniero. Rimesso in libertà da PaoloI (1796), fu consulente per gli affari polacchi del Direttorio ...
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Generale e diplomatico (Pietroburgo 1734 - Riga 1801); si distinse nella guerra dei Sette anni; protetto dal ministro N. I. Panin, fu inviato (1764) ambasciatore in Polonia, dove stabilì il predominio [...] vittoriosamente la guerra (1788-91) contro la Turchia, fu governatore generale della Russia occidentale; creato feldmaresciallo da PaoloI, nel 1798 fu bruscamente licenziato per l'insuccesso di una sua missione diplomatica in Prussia e Austria. ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] plurimo (cioè la possibilità che il v. di un soggetto, per i suoi requisiti soggettivi, possa avere una valore numerico superiore a quello di esempio di v. di castità è documentato da s. Paolo.
I v. dei buddhisti (di rifugiarsi in Buddha, Dharma e ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] 715); s. Gregorio II (715-731); s. Gregorio III (731-741); s. Zaccaria (741-752); Stefano (752); Stefano II (752-757); s. PaoloI (757-767); Stefano III (768-772); Adriano I (772-795); s. Leone III (795-816).
9° sec. Stefano IV (816-817); s. Pasquale ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...