INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Roero (1880), Paolo Mantegazza (1884).
Pressoché impenetrabili rimasero ancora a lungo i paesi della frontiera parte in versi. Gl'inni sono per lo più brevi, da 4 a 7 strofe, nei libri I-IV, da 8 a 18 nel V, di 3 nel VI, anche di una sola strofe nel ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] U. E. Paoli, Studi di I, 10ª ed., Lpsia 1922, p. 272 segg. Cfr. Ch. Lecrivain, in Daremberg e Saglio, Dictionn. d. ant. gr. et rom., III, 1654-1657, s.v. matrimonium; H. Blümner, Die römischen Privataltertümer, Monaco 1911, p. 341 segg.; U. E. Paoli ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
*
Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] di un passo di Paolo (Dig., VIII, 1, de servit., 14 pr.) e della famosa legge foramen, pure di Paolo (Dig., VIII, 2 vendita coattiva della nave (art. 41 cod. mar. merc.); i) i limiti risultanti alla proprietà da una privativa dello stato, per cui ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] uso).
Per tutta l'età classica, da Quinto Mucio Scevola a Paolo, la possessio è veramente quel concetto e quel rapporto di fatto difesa dagl'interdetti; ma, quando la lite si imposta tra i due, tra chi ha la possessio naturalis o corporalis nel senso ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] senza interdirlo e la cui incapacità deriva da un'assimilazione pretoria al furiosus, cfr. P. Bonfante, Corso, I, p. 485). Nel passo di Paolo, III, 4a, 7, l'accenno ai mores appare come una contraddizione di fronte al fatto che l'interdizione ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] il quale la sposa è subarrata al marito. In Paolo Diacono vi è inoltre la menzione dell'osculum (III, influenza romana?). Norme press'a poco analoghe si riscontrano presso i Visigoti e i Bavari. Sotto certi aspetti la fidanzata è equiparata alla ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] fraudem vero, qui salvis verbis legis sententiam eius circumvenit" (Paolo, Dig., I, 3, De legibus, 29). Con la frode alla 93 segg., 201 segg. e 237 segg.; G. Moscato, La frode alla legge e i suoi effetti, in La legge, L (1910), p. 243, n. 21 (nota a ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] fonti di diritto si fa nei tribunali (v., ad es: Paolo, Sent., 3, 6, 60). Altre presunzioni, finalmente, circostanza di fatto: solo, se siano più i fatti, essi debbono essere concordanti; in tutti i casi le presunzioni devono essere gravi e precise, ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] del sec. XIV, con Bernardo, nipote di Alamanno, i Rucellai, che avevano fatto fortuna con l'industria della dotando la loro città di insigni opere d'arte. A un Giovanni di Paolo Rucellai (1403-1481) si debbono il palazzo di via della Vigna nuova e ...
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POMPONIO, Sesto
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano dell'età classica. Contemporaneo, ma molto più giovane, dei due grandi dell'età adrianea, Celso e Giuliano, è molto inferiore a loro in penetrazione [...] il programma, proseguito più tardi da Ulpiano e da Paolo, di esporre in una serie di commentarî tutto il diritto scuole sabiniana e proculiana. Non sembra che sia stato fra i giuristi ufficiali, muniti del ius respondendi: esercitò invece una ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...