CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] lombarda e fu assegnato al 30 reggimento del maggiore Paolo Griffini col quale fu a Mantova il 24 luglio di chirurghi militari italiani, Roma 1930, pp. 33-37; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 12; B. Zanobio, Je le pansai, Dieu le guérit. ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] accademico 1695-96, annotate dallo studente Paolo Della Valle con il titolo Rei professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 370; A. von Haller, Bibliotheca anatomica, I, Tiguri 1774, p. 557; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] . ord. in II luogo); 663, cc. 4, 91r-96r (med. prat. ord. in I luogo); 421, cc. 131r-132r, 148r-151v, 166r-168v (pareri del Collegio); 507, cc. XVI (1960), p. 112; G. Biasuz, L'omerista Paolo Brazolo e la brigata dei suoi amici padovani, in Atti e ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] la lapide che il figlio adottivo fece dettare a Paolo Veneto e porre sul monumento sepolcrale del D. nella pp.209, 396, 444, 493; VII, pp. 915 s., 996; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 9, 19, 82, 107, 157, 165, 241, 346, 352, 414, 439; II, pp. ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] corte di Paolo III. Le condizioni singolarmente felici della cultura romana favoriscono i suoi interventi Brescia 1760, pp. 1250-54; M. Portal,Histoire de l'anatomie et de la chirurgie, I, Paris 1770, pp. 380-83; VI, ibid. 1773, suppl., p. 6; L. ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] antea norabantur, Venetiis, Giunta, 1527. Altre edizioni con leggere modificazioni nel frontespizio, sempre presso i Giunta, 1544 (con correzioni di Paolo Alpago, il quale promette prossima l'edizione di scritti inediti dello zio); 1555 ("curante ...
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Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] tra il 1959 e il 1969, con età dai 25 ai 60 anni, e quelli dell'era degli Shuttle (1978-89), oggetto d'indagine tra i 25 e i 45 anni di età - e un gruppo di 653 soggetti di controllo (circa 5 per ogni astronauta), allo scopo di esaminare l'evoluzione ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] la professione nella sua terra natale, dove curò diversi alti prelati, tra cui i cardinali Giovanni Salviati e Paolo Cesi. A quest’ultimo dedicò la sua prima opera, i Proposita in logica naturali divinaque philosophia et medicina (Venezia, B. Vitali ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] a Perugia, da dove si apprestava a partire per Napoli.
Il 4 genn. 1416 i Senesi gli inviano ancora delle istruzioni affinché ottenga da re Giacomo la cessazione delle minacce di Paolo Orsini contro il territorio di Siena. È l'ultima volta che il C. è ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] che le aveva affidate a un libraio ("ne tenterà lo spaccio a due paoli l'una") e ne aveva presentata una copia al presidente Zanotti ("l 'ha letta con molto piacere, e m'incarica di farle i suoi più distinti ringraziamenti"): Così il 23 ott. 1775; ma ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...