CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] R. Leoncavallo, prima al teatro Colón di Buenos Aires e poi a Tucuman (qui con i complessi artistici dello stesso teatro Colón) e a San Paolo. Le sue fortune americane erano ormai decisamente iniziate: nel novembre debuttò all'Auditorium di Chicago ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] Geburtstag, a cura di H. Zenk - H. Schultz - W. Gerstenberg, Regensburg 1933, pp. 17-39; P.P. Scattolin, I trattati teorici di Jacopo da Bologna e Paolo da Firenze, in Quadrivium, XV (1974), pp. 7-79.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Canzoniere, a cura di ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] Bibl. Nat. Fonds Ital. 568, in Archiv für Musikwissenschaft, XXIII (1966), pp. 78 s.; K. von Fischer, Paolo da Firenze und der Squarcialupi-Kodex (I-Fl 87), in Quadrivium, IX (1968), pp. 12 s.; G. Thibault, Emblèmes et devises des Visconti dans les ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] di S. Lorenzo in Damaso, ma anche nel palazzo apostolico Vaticano per la notte di Natale, e durante i soggiorni del cardinale nell'abbazia di S. Paolo ad Albano. Il nuovo rapporto instauratosi con Ottoboni consentì al L. non soltanto di continuare a ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] (1616), un unicum non presente nel RISM e di recente rinvenimento; i Vespri per tutte le feste dell'anno di Matteo Compagnoni (1618); le rapporti di parentela con il pittore e poeta Giovanni Paolo Lomazzo, né che discendesse da quel Giovan Pietro ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] nel Mediterraneo, interruppe la promettente carriera del figlio Paolo, nato a Torino il 2 maggio 1908.
Fonti . 1990, pp. 218 s.; R. Vannes, Dict. universel des luthiers, I, Bruxelles 1981, pp. 139 s.; G. Antonioni, Diz. deicostruttori di strumenti ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] Vergy di M. Carafa, Aganadeca di C. Saccenti, Paolo e Virginia di P. C. Guglielmi, Mennone e Zemira 727, 555, 851; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I,Napoli 1961, pp. 54, 57-61, 63 ss.; G. Gatti, Il teatro alla Scala, ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] 4 voci, Venezia, Angelo Gardano, 1579) e al barone Paolo Sfondrati (Il primo libro de madrigali a 5 voci, ibid 1963, p. 29).
Pallavicino scrisse polifonia sia profana sia sacra. Tra i più prolifici autori di madrigali, ne pubblicò in vita sei libri a ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] nel 1906 cantò al Comunale di Trieste in Giovanni Gallurese di I. Montemezzi e nella prima rappresentazione di Medea di V. e quaresima del 1911), Mefistofele (Rio de Janeiro e San Paolo, 1912), Mignon (conservatorio di Pietroburgo, 1913) e Falstaff ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] apparve a Milano nel 1679, e di nuovo nel 1681, per i tipi di Francesco Vigoni (la Nuova raccolta de' mottetti sacri, curata , Carlo Antonio Spinola, figlio dell'ex governatore di Milano Paolo Spinola Doria, e marito di Isabella de la Cerda, cui ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...