GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] et al., Wien-Köln-Graz 1970, pp. 228 s., n. 1478; B. Tanucci, Epistolario, I, 1723-1746, a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, pp. 87 n. 55, 91 n. 37, 93 n. 80; I. Polverini Fosi, Viaggio in Italia e conversioni: analisi di un binomio, ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] dal 1545 al 1546.
Nel 1545 fu inviato da papa Paolo III come teologo al concilio di Trento, dove assistette all' , XV, Bologna 1942, pp. 59-112; G. M. Pou y Martì, I frati minori nel primo periodo del concilio di Trento. 1545-1547, in Il Concilio ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] il Platina a promuovere l'ammissione del G. nell'Accademia di Pomponio Leto, poco prima che sul circolo si addensassero i sospetti di Paolo II. Anche il G. patì il rovescio del febbraio 1468, quando le voci su un tentativo di assassinio del pontefice ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] e contro i Rossi, che gli contendevano il controllo di alcuni centri appenninici.
Riconciliatosi il F., almeno apparentemente, con Paolo Fregoso, ritornato al potere il 25 nov. 1483, il doge scrisse l'anno dopo ad Innocenzo VIII, perché si adoperasse ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] convento di Vercelli, presso la chiesa di S. Paolo, dove comunque dovette dimorare per qualche anno, non Brun-Gouanvic, Toronto 1996, pp. 69, 120, 133, 138; Revue de l'Orient latin, I (1893), p. 26; G.P. Mothon, Vita del beato G. da V., Vercelli 1903 ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] il padre Ludovico Antinoro, un teatino di S.Paolo Maggiore, consultore del tribunale diocesano.
Questo intervento per il potere: in seno al clero da una parte, tra i gesuiti e i teatini di Napoli, nell'apparato dello Stato dall'altra parte, tra ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] sinodo milanese" da lui "stesi, come appunto dite Paolo Diacono..., per conto del metropolita Mansueto" (ibid., pp. 366-69; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter... I. Epoche; Età imperiale. Von den Anfängen des Bistums bis 1100, Pavia ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] la breve parentesi di Marcello II, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Paolo IV fu caratterizzato dalla lotta intransigente contro l'eresia e i suoi esponenti nel seno stesso del Collegio cardinalizio, sui quali Carafa era riuscito ad ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] pregò di accogliere nel monastero un vescovo che era stato legato in Oriente e nel novembre confermò una sentenza contro i chierici di S. Paolo di Castro pronunciata dal D. in qualità di giudice delegato. Un mese prima aveva però esortato l'abate ad ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] apertamente di averli diffusi sia fra gli ecclesiastici sia fra i laici) e il culto al S. Cuore di Gesù. cattolica, s. 5, XIX (1920), pp. 33 ss.; B. G. Dolfin, I Dolfin (Delfino) patrizii venez. nella storia di Venezia dall'anno 452 al 1923, Milano ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...