PROSPERI, Adriano
Silvia Moretti
Storico, nato a Cerreto Guidi (Firenze) il 21 agosto 1939. Professore ordinario dal 1976, dal 1984 insegna storia moderna presso l'Università di Pisa. È socio corrispondente [...] evangelismo attive nella Chiesa romana durante il pontificato di Paolo iii Farnese, l'attenzione e la sensibilità storiografica suo prestigio e il suo dominio sulla società". I mezzi attraverso i quali si esercitò questo dominio non furono solo quelli ...
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STRASSOLDO
Pio Paschini
. Questa famiglia che ebbe feudo dalla chiesa d'Aquileia compare la prima volta fra i fideles (feudatari liberi) il 7 aprile 1126 con un Lodovico di Lavariano in un documento. [...] Rizzardo di Strassoldo difendesse la fortezza di Gradisca contro i Veneziani con indomito valore. Dopo che il 16 luglio al 25 novembre 1432; e Panfilo che fu fra i famigliari di Paolo III, governatore di Campania e Marittima (1541), arcivescovo ...
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Paleografo e storico medievale tedesco, nato ad Altendorf il 20 dicembre 1906. Allievo di P. Lehmann, è professore emerito di Filologia latina medievale all'università di Monaco. Il suo contributo allo [...] al monumentale corpus dei manoscritti latini anteriori al 9° secolo, i Codices Latini Antiquiores di E. A. Lowe, a partire dal realizzato una schedatura completa ancora inedita di tutti i manoscritti latini del 9° secolo, che dovrebbe concretizzarsi ...
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Uomo politico tunisino, nato a Monastīr il 3 agosto 1903; compì gli studî dapprima a Tunisi, poi, fra il 1924 e il 1927, a Parigi, specializzandosi in diritto e scienze politiche. Entrò nella politica [...] suoi compagni furono arrestati dai Francesi, e tenuti in domicilio coatto fino al 1936. Dopo un tentativo di collaborazione con i Francesi, nel 1938 il Neo Destūr si fece promotore di una serie di dimostrazioni popolari, la cui repressione provocò un ...
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Re di Arabia, nato a er-Riyāḍ il 19 aprile 1906, morto ivi nel 1975. Secondogenito del fondatore del regno saudiano, esordì negli affari di stato nel 1926, quando fu nominato vicerè dell'appena conquistato [...] divenuto re il fratello Sa‛ūd, fu designato principe ereditario e nominato primo ministro e ministro degli Esteri. Nel 1958 i membri della famiglia reale e gli ‛ulamā', allarmati da una crisi finanziaria provocata dalla cattiva gestione di Sa‛ud, lo ...
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Le elezioni del novembre 1964 confermarono che B. e il partito desturiano (ribattezzato "Partito socialista desturiano") avevano ormai il pieno controllo sul paese. B. andò quindi accentuando la sua funzione [...] di arbitro della vita politica, ponendosi a guida suprema dello stato e garante della continuità del regime; i responsabili, veri o presunti, di insuccessi o di iniziative sgradite furono estromessi dall'attività politica e puniti.
Così l'insuccesso ...
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Uomo politico siriano, vivente. Poco note le vicende della sua gioventù; si sa che nacque a Ḥamāh, che studiò per un breve periodo in Francia e che insegnò, forse storia, dapprima a Ḥamāh e poi a Damasco. [...] -Ḥinnāwī; si dimise dalla carica nel dicembre, dopo il colpo di stato di ash-Shīshaklī, accusando il governo di aver falsato i risultati delle elezioni), ‛A. preferì restare nell'ombra; ciò non impedì che egli fosse più volte arrestato (nel 1949, nel ...
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Generale inglese, nato a Menstrie (Scozia) nel 1734, morto presso Abukir nel 1801. Fu una delle più belle e simpatiche personalità del mondo militare inglese della seconda metà del '700, per valore, lealtà, [...] Nel 1801 fu posto a capo dell'esercito che doveva scacciare i Francesi dall'Egitto e il suo sbarco nella baia di Abukir Camera dei Comuni gli fece erigere un monumento nella cattedrale di S. Paolo in Londra.
Bibl.: Un Memoir della sua vita dal 1793 al ...
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Militare e politico egiziano, nato a Benī Murr (Asyūṭ) il 15 gennaio 1918. Studiò dapprima legge, poi entrò nella Scuola di guerra del Cairo, dalla quale uscì, ufficiale, nel 1938. Dopo aver insegnato [...] ; il comando del movimento fu affidato al generale Muḥammad Nagīb, il più popolare degli alti ufficiali. ‛Abd an-Nāṣir ed i suoi compagni credevano che sarebbe bastato un atto di forza da parte dell'esercito per permettere al popolo di far sentire la ...
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TREVES, Claudio
Delio Cantimori
Pubblicista e parlamentare socialista, nato a Torino il 24 marzo 1869, morto a Parigi il 10 giugno 1933. Pseudonimi: Rabano Mauro (in Critica Sociale); Gaio Ulpiano, [...] Peter Augen (Critica Sociale, Giustizia, 1924-26); Paolo Dávila, Italo Pellegrini (dal 1926). Dal 1909 al 1912 direttore luglio 1917: "questo inverno non più in trincea"). Salutò fra i primi con entusiasmo la rivoluzione russa dell'ottobre 1917, ma fu ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...