FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] dagli amb. veneti…, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1877, pp. 181, 207 s., 227 s., 299 s.; Nozze ill. 1938, ad Ind.; A. De Rubertis, F.M. II… e la contesa fra Paolo V e la Repubblica…, in Arch. veneto, s. 5, XXXIII (1938), pp. ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] aitante, forte e pio, ecco quale ci presentano A. Paolo Diacono, Erchemperto, e l'anonimo autore del Chronicon Salernitanum iustitiae dovute a S. Pietro. È per noi difficile valutare i risultati ottenuti da Itterio in questa sua missione. Da un lato ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] il popolo romano e di cercare di avere il principe orientale sempre propizio e pacificato. Certo la ricerca di un accordo con i Romani e con l'Oriente appare una delle tendenze affermatesi durante gli otto anni di regno di A., anni che, come afferma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] il racconto fino ai tempi dell’autore, cioè fino al pontificato di Paolo II: l’abbozzo relativo al papato di Sisto IV (fino al coscienza delle imprese passate che la storia raccoglie, con cui riunendo i fatti egregi, non di una sola, ma di tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] allora a mutare in positivo la visione buonaiutiana di san Paolo, che nelle Lettere del 1908 era invece stato presentato come per il Medioevo, idealizzato come l’epoca in cui i popoli europei si erano ritrovati uniti nella stessa fede cristiana ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] il 21 dello stesso mese parlò a Porta S. Paolo a Roma di fronte a una piazza gremita, sottolineando cardiocircolatorio alle tre e trenta del mattino dell’8 dicembre 1981.
I funerali si svolsero il giorno successivo alla presenza del capo dello Stato ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] di Diego e del C., citati come "sus fijos ligytymos".
Trascorsi i primi anni a Córdoba presso la madre, fu nominato paggio del principe caso di altra rinuncia, il convento domenicano di S. Paolo della stessa città. Don Luís, tuttavia, non espresse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Storia di Firenze, e più tardi la Storia d’Italia del Guicciardini, e i suoi Ricordi. A questo modo si realizza questa grand’epoca, det-
ta il da Machiavelli a Giordano Bruno, Galileo Galilei, Paolo Sarpi, Tommaso Campanella, Giambattista Vico, che ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] occasione fecero parte del seguito del papa: due vescovi - Niceta di Silva Candida e Giorgio di Porto -, i presbiteri Michele, Paolo e Giorgio, il diacono Gregorio (poi papa secondo di questo nome), il "secundicerius notariorum" Giorgio, il "primus ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] un'attività di poeta e di scrittore e fu in contatto con i letterati dell'epoca, fra cui Francesco Maturanzio, Tamira Macaroccio, Marcantonio Casanova, Pietro da Volterra. Paolo Giovio ne scrisse la vita, De vita Leonis decimi... et Pompei Columnae ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...