Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] furono quelli indotti dall'abbandono dei santuari extraurbani, avviato sotto il pontificato di PaoloI e concluso da Pasquale I: i corpi dei martiri furono traslati nelle chiese urbane e le iscrizioni damasiane, evidentemente non riconosciute ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] . L'ultimo gruppo, infine, aveva scelto come linea d'azione l'appoggio incondizionato alla politica papale: il diacono Paolo, i vescovi Giovanni e Giuliano, e ancor più di loro il fedelissimo Dazio di Milano, nei quali si possono riconoscere ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] anche di carattere politico-territoriale. Rivelatori immediati di questo cambiamento furono, da un lato, la successione, nel 757, di PaoloI al fratello Stefano II, con cui l’aristocrazia locale, alla quale essi appartenevano, mise in atto o subì da ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Una diaconia di s. Silvestro è citata nella biografia di Stefano II (ibid., nr. 94, pp. 440-41), e suo fratello PaoloI nel 761 fonda nella propria casa un monastero dedicato ai santi pontefici Stefano e S., in una cappella del quale si conservavano ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] alla normalità lo si vide alla fine di settembre, in occasione di un avvenimento eccezionale: la traslazione della salma di PaoloI da S. Paolo fuori le Mura, dove era stata provvisoriamente inumata, a S. Pietro. Il feretro risalì il Tevere su di una ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] nell'atrio della chiesa di S. Silvestro in Capite: l'epigrafe è stata attribuita da A. Silvagni al pontificato di PaoloI. Un'altra iscrizione, gemella della precedente, in origine pertinente alla basilica di S. Pietro, è ora conservata nelle Grotte ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] radicamento del culto di C., iniziò la parcellizzazione e la distribuzione in luoghi diversi delle sue reliquie: una parte fu traslata da PaoloI nella chiesa urbana di S. Maria in Trastevere, una parte successivamente fu prelevata da papa Adriano ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] . Silvestro in Capite, databile al pontificato di PaoloI, a commemorazione di una serie di traslazioni delle s.v., coll. 364-65; E.C., III, s.v., col. 305; A. Amore-I.Belli Barsali, Caio, in B.S., III, coll. 646-49; New Catholic Encyclopaedia, VI, ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] e le procedure previste per l'elezione del nuovo pontefice. Tuttavia, il giorno stesso della morte di PaoloI, il duca nepesino, venendo meno agli impegni presi, penetrò in Roma da Porta S. Pancrazio, riuscendo ben presto ad assumere il controllo ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] attribuita da A. Silvagni al papato di PaoloI.
È apocrifa l'epistola riportata a suo nome (Anterote), in B.S., II, coll. 51-2, 52-6.
Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, I, Hamm 1975, s.v., col. 189.
J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...