PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] del dramma sacro Job e Judith (su parole di Paolo Ubaldi; Torino 1892).
Un rovello per Pagella fu D’Agostino, P., G., in Musicisti del Piemonte, Torino 1934, pp. n.n.; G.I. Rostagno, Don Giovanni Pagella, in Id. - F. Brusa, Sac. Giovanni Pagella (1872 ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] diciassette anni più tardi.
Nello stesso anno fu scelto fra i musicisti chiamati a Barcellona per far parte della Real Capilla voluta Luca Giordano - vi era anche un ritratto del M. di Paolo De Matteis (Prota-Giurleo, p. 68). Parte di queste fortune ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] imperla e 'nfiora.
Da una lettera inviata al cardinale Sirleto da Paola (Calabria) il 16 febbr. 1583, sappiamo che il B. 10); l'anno successivo, sempre a Venezia, presso Ricciardo Amadino, venivano pubblicati i Madrigali a 3, 4, 5, 6, 7 & 8 voci, ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] opera, Stella, dramma lirico in tre atti su libretto di Paolo D'Elsa da un dramma di F.G. Starace, rappresentato XXIII (1916), p.683; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 308; M. Rinaldi, C. D., in Il Messaggero, ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] I., come ci informa Superbi, ebbe molti scolari tra cui, "intelligenti in tal professione", gli stessi figli: probabilmente quel Paolo vari: Non ti lagnar, a cinque voci (in C. Antonelli, I dolci frutti, Venezia, G. Scotto, 1570); A piè d'unlauro, ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] Giovanni in Laterano ove nel 1552, quale successore di Paolo Animuccia occupò il posto di maestro di cappella. Assai Bibliografia della musica strumentale italiana stampata fino al 1700, Firenze 1952-68, I, ad Indicem, p.635; II, pp.15 s., 25, 47, ...
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LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] . Monteverdi, G. Frescobaldi, G. Allegri e A. Grandi, ritorna lo stesso Nicoletti, il quale, tra i fedelissimi allievi, contava anche Pietro Paolo Sammaruco, probabile congiunto del curatore della raccolta.
Alla morte di Nicoletti, il L. gli subentrò ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] , 1580) che condivide col Primo libro un prevalente interesse per i testi poetici di F. Petrarca (10 nella raccolta del 1555 e Da M. Guarini (Compendio historico, 1621) si apprende che Paolo Isnardi, maestro di cappella del duomo di Ferrara, "hebbe ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] de' padri e fratelli della Congregatione dell'oratorio di Roma di Paolo Aringhi (Roma, Biblioteca Vallicelliana, Mss., O.60, t. (cit. in Alaleona, p. 62).
Il 18 nov. 1598 l'I. ottenne dal granduca di Toscana Ferdinando de' Medici la "gratia di ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] del Conservatorio). Tra le cantate eseguite a Roma presso i filippini si ricordano La notte del Santo Natale (1824), Lodi 1885, pp. 276 s.; G. Masutto, Della musica sacra in Italia, I, Venezia 1889, pp. 194 s.; G. Gaspari, Catalogo della Bibl. del ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...