BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , 1936, p. 126), e dal ricordo, in Richiero di Reims, di tumulti romani nel 980 (Historiae, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, I. III, c. 81, p. 624; cfr. Zimmermann, p. 268). Che il papa cercasse riparo a Ravenna sembra provato dal fatto che colà ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Un settimana dopo, nel discorso annuale alla Sacra Rota, Paolo VI non esitò a dichiarare la sua sorpresa per le ciencia del derecho eclesiastico en Italia, in Studi in onore di P. A. D., I, Milano 1976, pp. 971-1005; P.Gismondi, La dottrina di D. e le ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] - già caduti in disgrazia all'epoca del pontificato di Paolo IV, loro congiunto - con Pio IV furono vittime 28; IV, 4, c. 115; Fondo Pio, 19, cc. 215v-239v; Nunziatura Napoli, I, 17; 18, cc. 184-187; 319, cc. 11-24; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] alle prese di posizione della curia, gli guadagnò un altissimo prestigìo non solo al tempo di Paolo II, ma anche sotto Sisto IV e Innocenzo VIII. I papi furono larghi con lui di benefici ecclesiastici, che accettò sempre, anzi richiese, quando temeva ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] grado di svolgere una consistente attività di restauri e abbellimenti in molte chiese di Roma: rifece i tetti, crollati o pericolanti, di S. Paolo, S. Maria Maggiore e S. Maria ad Martyres (Pantheon); inoltre restaurò una "basilica Calisti", forse da ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] svolgere insieme ai vescovi Liutfredo di Pavia e Paolo di Piacenza, una delicata indagine su Rodolfo cimperatorius governo, ed alla descrizione della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, I, Milano 1760, pp. 321, 345 s., 353 s. , 360-364, ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] fu accompagnata dalla bolla Aeternus ille che stabiliva i tempi ed i Todi della sua diffusione, ma la morte improvvisa V fece restaurare a sue spese la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Roma.
Fonti e Bibl.: Principale fonte per la ricostruz. della ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] l’indicazione «die natalis meo» (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 6277, c. 74r). Ebbe un fratello, Paolo, e una sorella, Cassandra. I Panvino erano sartores relativamente modesti nella contrada di S. Vitale, situata oltre l’Adige. La madre ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] tra il 1157 e il 1158.
Nel primo libro, Pietro affronta i problemi inerenti la trinità divina e l’unicità della sua essenza. Nel successore il giorno della festa degli apostoli Pietro e Paolo. Secondo un paio di cronisti trecenteschi (Riccobaldo da ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] all'esistenza per la teologia dei padri in particolare per l'agostinismo, che considerava, usando l'espressione di s. Paolo (Rom., I, 18) come "veritas captiva".
Dato che per la loro difesa alcuni giansenisti usavano pubblicamente, a dispetto delle ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...