BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] Nel suo trattato sull'ordine ionico (v. oltre) il B. parla di due viaggi compiuti a Roma sotto il pontificato di PaoloIII (eletto nel 1534), in uno dei quali (presumibilmente verso il 1540) s'incontrò con l'incisore mantovano Giorgio Ghisi. Tre anni ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] stesso pontefice. A questi anni romani risalgono i vincoli di devozione che più tardi lo legheranno a Clemente VII e a PaoloIII. Nel 1527, in seguito al sacco e all'occupazione della città, ritornò a Bologna, dove riprese l'insegnamento di filosofia ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] suo feudo. Il L. realizzò così il progetto di riunificazione dei feudi di Bardi e Compiano e, ottenuta la dispensa di PaoloIII, sposò la cugina Giulia. In pochi anni attuò un'opera di consolidamento del proprio potere sulle alte valli di Taro e Ceno ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] anche di schierarsi dalla parte della reazione cattolica, e nel 1535 rifiuta la carica di cardinale offertagli da PaoloIII. Inviso ai cattolici e ai protestanti, solo e amareggiato, dopo varie peregrinazioni approda nuovamente a Basilea, dove muore ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] a Ludovico Sforza, al cardinale Farnese, futuro PaoloIII, e ad altri personaggi. Scrisse anche un d'Urbino, Arezzo 1906; F. Corsi, Un superuomo della Rinascenza, in Riv. di Roma, III (1913), pp. 165-172; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] della famiglia Farnese, dove si raccontano gli amori e le sregolatezze del giovane cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa PaoloIII), il quale, avendo ucciso un uomo in una rissa, era stato imprigionato in Castel Sant’Angelo, ma ne era ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Rovere (1503-13) a quello dei Medici Leone X (1513-21) e Clemente VII (1523-34), di PaoloIII Farnese (1534-49), Giulio III Del Monte (1550-55), Paolo IV Carafa (1555-59), Pio IV Medici di Marignano (1559-65). Se dell'ambiente fiorentino e romano ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] relazione epistolare sin dal 1525. Dopo la rottura definitiva con Enrico (Pro ecclesiasticae unitatis defensione, 1536), creato cardinale da PaoloIII (1536), P. fu, con G. Contarini, G. Sadoleto, G. P. Carafa e G. Aleandro, uno degli estensori del ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] papa, andò con essi deliberando di formare una vera e propria congregazione religiosa; nacque così la Compagnia di Gesù (1539), approvata da PaoloIII prima a voce a Tivoli, il 3 settembre 1539, poi un anno dopo (27 sett. 1540) con la bolla Regimini ...
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Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da PaoloIII a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] Carlo Carafa nella Dataria, otteneva da Pio IV la porpora cardinalizia ed era inviato al Concilio di Trento. Era fra i Correctores romani, incaricati della riforma del Corpus iuris canonici, quando il ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...