Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] versione dell’Index non fu accettata dagli Stati e il discorso riprese sotto il pontificato dell’ex inquisitore PaoloIV il quale, convinto della funzione di complessiva riforma ideologica della cultura italiana da assegnare alla censura, promosse un ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] nel comporre le controversie confinarie insorte tra Terni e Spoleto, non lo fu altrettanto quando – alla morte, il 18 agosto, di PaoloIV, nel timore di un colpo di mano sulla stessa Perugia da parte di Ascanio della Cornia spalleggiato da Cosimo de ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] . Il 23 aprile 1555 era salito al soglio pontificio il cardinale Gian Pietro Carafa, che aveva assunto il nome di PaoloIV. Il fanatismo più ottuso e feroce si era così insediato sul trono di Pietro. Se i suoi inquisitori avevano acconsentito ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] si era schermita, convinta che a star dietro alle velleità del papa si sarebbe alla fine trovata con un pugno di mosche (152). PaoloIV si era sdegnato: "Sappiamo che la Signoria vuol pace e voi ne l'avete detto e noi lo consigliamo e vogliamo ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] 'entrata in vigore dell'Indice di PaoloIV, il cui ottuso fanatismo mutilava pesantemente il profilo dell'afflusso dei libri proibiti, lo studio di Pietro Savio, Per l'epistolario di Paolo Sarpi, "Aevum", 10, 1936, pp. 3-101; 11, 1937, pp. 13-65; ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] il De ordine, testi peraltro tanto citati nella varia letteratura scolastica. Cita una sentenza di Girolamo che si riferisce a Paolo (Iv, v, 16) e qualche altra volta sembra forse riecheggiare sue frasi entrate nell'uso comune. Gli è molto familiare ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] principali imitatori che mostrarono tutti nel loro stile di pontefici uno stile comune: Gian Pietro Carafa poi papa PaoloIV, il domenicano Michele Ghislieri (Pio V), il francescano Felice Peretti (Sisto V). Mentre venivano ricercati ed eliminati non ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ' di Calais ancora in mano inglese.
Enrico II di Francia poteva, invece, contare, questa volta, sull'appoggio di papa PaoloIV (1555-1559) che, sebbene impegnato con estrema durezza nella lotta contro i protestanti, era un acceso nemico della Spagna ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] I e i frati di S. Marco, in Arch. stor. ital., LXXXI (1923), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di PaoloIV, in Rivista storica degli archivi toscani, I (1929), pp. 11-25; H. Jedin, La polit. conciliare di C. I, in Riv. stor ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] poesia orfica, alla teurgia e all'alchimia. A costituire il libro di testo per l'astrologia erano gli Isagogica dell'alessandrino Paolo (IV sec. d.C.). Olimpiodoro è probabilmente l'autore di un corso di astrologia dell'anno 564. Lo stesso Stefano di ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...