Umanista e prelato (Villa Basilica, Lucca, 1422 - S. Lorenzo, Bolsena, 1479), creato vescovo di Pavia (1460) e cardinale (1461) da Pio II, suo protettore, il cui cognome aggiunse a quello della sua famiglia. [...] Amico del Platina, e caduto in disgrazia di Paolo II, visse ritirato; sotto Sisto IV fu legato dell'Umbria (1471-72), cardinale vescovo di Frascati e amministratore del vescovado di Lucca (1477), attivissimo per la Crociata. Continuò i Commentarii di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] satira, tragedia e, da ultimo, fantascienza (introdotta nell'App. IV, i, p. 759); altri lemmi sono dedicati a singole uomo del parco, 1984; La realtà è un dono, 1987; Verso Paola, 1991; Il figlio dell'Impero, 1993; Separazioni, 1997; Camera ottica ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso senso in ordine di tempo, i seguenti: nel 1639, quello dei Ss. Giovanni e Paolo (opera d'inaugurazione: Delia, di P. Sacrati su libretto di G. Strozzi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il nome all'attuale corso Vittorio Emanuele, di S. Paolo in Compito, della stupenda S. Maria di Brera, ecc Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema di un tentato accordo tra Alfonso d'Aragona ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] portuguesa, ivi 1983; P. Laranjera, Literatura canibalesca, Porto 1985; M. A. Santilli, Africanidade: contornos literários, San Paolo 1985; Les Littératures africaines de langue française, Actes du Colloque International, Parigi 28-29-30 novembre - 1 ...
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PESSOA, Fernando Antonio Nogueira
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e critico portoghese, nato a Lisbona il 13 giugno 1888 e ivi morto il 30 novembre 1935; frequentate le università di Città del Capo (la madre, [...] Montevideo 1962; Autori vari, in Aufsätze zur portugiesischen Kulturgeschichte, IV, Münster 1964; G. Güntert, Das fremde Ich: F. C. A. Jannone, Bibliografia de F. Pessoa, San Paolo 19752. Fra le traduzioni in italiano: Poesie, Cronistoria della vita ...
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Latinista francese, nato a Orléans il 16 marzo 1912, morto a Parigi il 25 luglio 1980. Dopo aver studiato presso l'Ecole des Chartes, divenne professore alla Sorbona e alla iv sezione dell'Ecole Pratique [...] des Hautes Etudes (1944) e, successivamente, al Collège de France (1952). È stato anche presidente dell'Académie des Inscriptions et Belles Lettres e dell'Institut de France (1973). Dal 1934 al 1936 ha ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con Genova e di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1-6; Purg. XVI, vv. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] quali l'astronomo Andalò di Negro, il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo e letterato Dionigi pp. 404-413; E. Ornato, Per la fortuna del B. in Francia, in Studi francesi, IV (1960), pp. 260-67; G. Mombello, Per la fortuna del B. in Francia, in ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] traduzione del Prometeo di Eschilo, eseguita per conto di Paolo Brazzolo, un mecenate di Padova, e di sette Odi estetiche del C., s. l.1958; Id., Dal Muratori al C., IV, Critici e stor. della poesia e delle arti del secondo Settecento, Milano-Napoli ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...