Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , e che fu probabilmente l'autore di due opere astrologiche: un commento al trattato astrologico di Paolo di Alessandria (seconda metà del IV sec.) e una Astronomikḕ didaskalía. Di Filopono, allievo di Ammonio, sono conservati un Commentario alla ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] sua volta lo mette in contatto con il botanico toscano Paolo Boccone), intraprese lo studio della Natura. Da questo Éditions du Cercle de la Librairie, 1988-1992, 4 v.; v. IV: Les bibliothèques sous l'Ancien Régime, 1530-1789, sous la direction ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] origine del seme in De generatione animalium (I, 721 b - 722 a; IV, 763 b - 766 a), che tratta di una serie di concezioni i cui dalle grandi enciclopedie create da Oribasio, Aezio di Amida e Paolo d'Egina, nelle quali le grandi opere del passato sono ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] sapeva di dover molto ai gesuiti ed era un amico intimo di Paolo Gualdo, vicario generale della diocesi di Padova e fedele difensore della che sarebbe stata riconoscente se il loro re, Enrico IV, avesse trovato un posto nel cielo.
Nel luglio del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] erano Walter Burleigh, Giovanni Buridano, Alberto di Sassonia, Paolo Veneto, Biagio Pelacani e Gaetano da Thiene.
La la Terra'), il mondo aveva avuto un inizio; tuttavia, dal IV sec. in poi, i pensatori cristiani si erano trovati nella condizione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Libro I, la maggior parte delle proposizioni dei Libri I-IV e le dimostrazioni soltanto delle prime tre proposizioni del Libro il suo 90° compleanno, a cura di Raffaella Franci, Paolo Pagli e Laura Toti Rigatelli, Siena, Centro studi sulla matematica ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] 'principio indubitabile' ‒ anche se errato ‒ che Galilei presenta a Paolo Sarpi in una famosa lettera del 16 ottobre 1604:
Ripensando circa e i modi di comporsi di queste ultime. La proposizione IV del Libro VI della Geometria: "Due dati cerchi, o ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] come quelle di Victoria (II, 11) e di Figura demonis (IV, 10) per la costruzione del pentagono regolare a partire dalla umano nel suo originale stato di equilibrio. Bacone e Paolo di Taranto avevano una posizione innovativa riguardo alle tecniche di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] locale collegio e dell'annessa chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, iniziati nel 1601 su progetto di padre G. De Rosis 164, cc. 29r, 32r; Ep. NN. 96, c. 103rv, F.G. 80, Instrumenta, A.IV, c. 1352r; per l'attività di censore, F.G. 655, cc. 37r-39r, 95r, 99r, ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] opera logica redatta in pahlavī, alla corte di Cosroe I, da Paolo il Persiano (v. cap. II), ma non siamo a conoscenza Auszüge aus griechischen Schriftstellern bei al-Ja᾽qûbî. IV. Mathematiker und Astronomen, "Zeitschrift der Deutschen ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...