BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] il B. si rimise in viaggio per Roma, chiamatovi da Paolo III a prestare la sua opera di coniatore nella zecca Palladio (1570), v. P. Calvi, Bibl. e storia di scrittori vicentini, IV, Vicenza 1778, pp. 112 s.; A. Magrini, Memorie intorno la vita e ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] Bravo, 1966), nel 1646-47 la già citata Caduta di s. Paolo di Vallombrosa; infine la data 1649 si legge nella S. Caterina Cimabue in qua [1681-1728], a cura di P. Barocchi, Firenze 1975, IV, pp. 549-62; P.-A. Orlandi, Abecedario pitt., Bologna 1704, ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] e recensita da noti critici napoletani come Paolo Ricci, Carlo Barbieri e Alfredo Schettini. A. Montano, M. P. Dalle spine la rosa, in Decanter. Laboratorio della sinistra lucana, IV ( 2007), pp. 39-41; M. P. 1915-1987 (catal.), a cura di E ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] in L'Arte in Italia, II (1870), p. 32; Id., Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. 80; E. 1991, p. 840; Id., in La Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni. Catal. generale. Pittura e scultura, Novara 1993 ...
Leggi Tutto
BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] Crocefissione (Pinacoteca di Savona), la Vocazione di S. Paolo (Museo di S. Maria di Castello a Genova). di L. B. recuperata: la S. Devota di Dolceacqua, in Riv. Ingauna e Intemelia, IV (1949), pp. 8-11; F. Wittgens, V. Foppa, Milano s.d. [ma 1949 ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] Raffaello Sanzio ad opera dei due e dello scultore Paolo Bartolini nel 1890.
Morì a Roma il 9 , 98, 170.
Per Augusto, oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, IV, pp. 263 s., e H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX. Jahrh.s, I, p. ...
Leggi Tutto
BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] 'incarico di modellare e fondere una grande statua bronzea di Papa Paolo II; essa era datata 10 ott. 1467 ed è stata ; W. Bode, Lo scultore B. B..., in Arch. stor. d. arte, IV (1891), pp. 395-456; M. Semrau, Donatellos Kanzeln in San Lorenzo, in ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] alla tarda "notturna lunare" maniera di Paolo, inventando però una specie di illuminazione , p. 32; K. H. von Heinecken, Dict. des artistés dont nous avons des estampes, IV, Leipzig 1790, p. 4; F. Bartoli, Le pitture... di Rovigo, Venezia 1793, pp. ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] (dei marchesi Zavaglia), nella chiesa di S. Paolo, a sinistra dell'altare maggiore, eseguita dal F 242; C. Cittadella, Catalogo histor. de' pittori e scultori ferraresi; Ferrara 1783, IV, pp. 199-24; A. Frizzi, Guida del forestiere per la città dì ...
Leggi Tutto
LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] . Al L. (che firmò solo la Vergine e s. Paolo) si attribuiscono anche gli apostoli, le basi e i capitelli J. Zarco Cuevas, Documentos para la historia del monasterio de S. Lorenzo El Real…, IV, Madrid 1924, p. 65; VI, ibid. 1962, pp. 32-34; G. ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...