GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Arch. Giustiniani, b. 103, 5 ag. 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato la legazione, ma fu desiderio del G. ritornare a Roma assicurò loro, con l'aiuto del cardinale Scipione Lancellotti, la residenza di palazzo Torres. Nell'agosto ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] come consigliere di Filippo duca di Borgogna. Fu in corrispondenza con Paolo da Castro, che gli scrisse da Parigi nel 1399 per 1266-1389, Perugia 2010, ad ind.
G.P. Lancellotti, Apologia in detractores Baldi Ubaldi Perusini, Venetiis 1572; B ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] suo epistolario (Firenze 1875); Paolo Mantegazza. Ricordo biografico (Firenze 1879 Genova 1969; G. Cocchiara, in Genesi di leggende, Palermo 1940, p. 23; A. Lancellotti, Il centen. di un geniale enciclop. dell'800, in Il Libro ital., settembre 1940, ...
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COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] VII con un breve del 21 marzo 1524 e quindi da Paolo III il 18 dic. 1534. Quello che da tali atti ufficiali 4819e Vat. lat. 3388 e da varie raccolte stampate, da G. F. Lancellotti, nel 1772, di dove quelle italiane furono riedite nel vol. XII del ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] protomedico di corte, sicché il F., cui Paolo Manuzio era gratissimo debitore della risoluzione di una coeva Cronaca modenese stilata da Iacopino de' Bianchi detto de' Lancellotti che fu anch'essa pubblicata molto più tardi (Cronaca modenese, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] l'angelo, Porto di Ostia con imbarco di s. Paola Romana). I temi sono tratti dalla Bibbia e dalle vite cura di H. Wine, London 1994; P. Cavazzini, La sala dei Palafrenieri in palazzo Lancellotti a Roma, in Paragone, XLVI (1995), 543-545, pp. 16-40; R. ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] » che Domenichino dipinse presso Agucchi, ossia l’Ascensione di s. Paolo (Parigi, Louvre), il S. Girolamo (Oxford, Ashmolean Museum) S. Andrea della Valle (Windsor); il portale di palazzo Lancellotti; l’altare della cappella Porfirio in S. Lorenzo in ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] 1477-1547, Caen 1856 (rist. anast. Genève 1970); J. Lancellotti, Cronaca modenese, I-XII, Parma 1861-1884, ad indices; -276 (in partic. pp. 263-270); F. Lucioli, Le odi di Paolo Nomentano. Un’inedita silloge poetica nella Roma di Leone X, in RR Roma ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] di sottomettere la propria libertà intellettuale a motivi opportunistici, fu costretto a nascondersi in casa di amici. a palazzo Lancellotti in piazza Navona, e fu anche imprigionato tra i "politici" nel sesto braccio di Regina Coeli. Luigi Squarzina ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] della Rocca di Sassuolo, in occasione della venuta di papa Paolo III Farnese nel 1543, di cui si menziona in particolare la XVIII sec. [1712], c. 57r. T. de’ Bianchi, detto de’ Lancellotti, Cronaca modenese (1506-1554), a cura di C. Borghi - L. Lodi, ...
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