OEHL, Eusebio
Maria Carla Garbarino
OEHL, Eusebio. – Nacque a Lodi, il 5 dicembre 1827, da Giuseppe Antonio, di origine ungherese, professore nel locale liceo, e dalla lodigiana Rosa Oldrini.
Dopo aver [...] aveva numerosi sostenitori anche tra i professori dell’Università di Pavia, tra i quali, oltre a Oehl, PaoloMantegazza, Giovanni Cantoni, Giuseppe Balsamo Crivelli e Leopoldo Maggi (Esperienze sulla produzione dei vibrioni in liquidi bolliti, con ...
Leggi Tutto
TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] (Bologna 1870).
Probabilmente la richiesta da parte di Alfonso Corradi (1833-1892), Giulio Bizzozzero (1846-1901) e PaoloMantegazza (1831-1901) di collaborare a un Dizionario delle scienze mediche con le voci dedicate alla teratologia, lo indusse ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] fu encomiato e citato nelle opere geologiche di Antonio Stoppani, e mostrarono ammirazione per lui gli studiosi PaoloMantegazza, Paolo Lioy. Ebbe contatti epistolari con gli scienziati Théodore Caruel, Gabriel de Mortillet, Giovanni Omboni, Giovanni ...
Leggi Tutto
June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] , uno spaccato della società borghese fiorentina. Si legge quasi come un romanzo, dove si incontrano personaggi noti come PaoloMantegazza, insigne antropologo e patologo, che ha voluto dedicargli il suo Almanacco del 1893 (con 25 ricette), e Olindo ...
Leggi Tutto
FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] il nome alla figlia dei suoi amici Maserati che tenne a battesimo. Nel 1878 incontrò e divenne amico dell'antropologo PaoloMantegazza, alla cui penna dobbiamo il racconto dell'avventurosa vita del Faimali.
Il nuovo matrimonio del F. non fu allietato ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA
. Antica famiglia milanese, che, secondo gli storici milanesi, risale ad un Mantegacio, vivente nel sec. X. Vari membri della famiglia ebbero successivamente il nome di Boschino: fra essi, [...] ospizio per i pellegrini, trasformato poi in priorato e commenda). Paolo parteggiò per i Torriani nella seconda metà del secolo XIII, Luigi Meraviglia, trasmise il titolo e il patrimonio dei M. alla famiglia Meraviglia-Mantegazza, tuttora fiorente. ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] una affidata ad Amadeo e l'altra ai fratelli Mantegazza. Nel novembre 1476 venivano incaricati nella certosa quattro maestri d'Este, inoltrò anch'essa una missiva per raccomandare come sostituto Paolo da Saronno (Schofield - Shell - Sironi, p. 239 doc ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] giugno 1502 Giovanni da Legnano finanziò almeno cinque edizioni del Mantegazza. Gli eredi di Giovanni (Giovanni Giacomo, Bernardino e Silvio Piccolomini nel volgarizzamento in versi di Giovanni Paolo Verniglione. Tra il marzo 1507 e il maggio ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] con altri tipografi cittadini: lavorò in società con Bernardino Castiglione per la traduzione latina di Esopo (1491), con Paolo Rognoni da Taegio per i Fasti maiores di Pietro Apollonio Massimo Collazio (1492), con Alessandro Pellizzoni per l ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] furono tutte guidate da socialisti (dopo Aniasi, Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri e Giampiero Borghini): dapprima una giunta pentapartito (DC, PSI A. Amadeo, i Cazzaniga, Caradosso, Bambaia e i Mantegazza. La pittura del 15° sec., dopo un periodo ...
Leggi Tutto