AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] a quelle citate in precedenza, sue lettere sono ancora in E. Pastorello, Inedita Manutiana,Firenze 1960, pp. 294 s. e 545(a Paolo e Aldo Manuzio il giovane) e nei segg. codd.: Vat. Lat.6180, ff.59r-60v(al Sirleto, e cfr. la lett. del Sirleto all'A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Emilio Santoro
Vincenzo Lavenia
Nei Ragguagli di Parnaso (II, 14) Traiano Boccalini rappresentò Tacito che lamenta l’assenza di storici moderni dotati di sale politico. La sola eccezione è quella [...] 1597), dedicate ad Agostino Valier con un’epistola di Manuzio. Le vite includono il racconto della storia della Palestina Pietro Simon Mago (che aizza l’odio di Nerone) e a Paolo un popolo ebraico intento a complottare contro i cristiani. Le biografie ...
Leggi Tutto
Umanista, prelato e diplomatico (Motta di Livenza 1480 - Roma 1542). Studiò a Padova; dotto in greco e lingue orientali, fece parte del circolo di Aldo Manuzio a Venezia, ove conobbe Erasmo; insegnò latino [...] prigioniero nella battaglia di Pavia (1525). Di nuovo nunzio in Germania (1531-32) e a Venezia (1533-35), assisté Paolo III e fece parte della commissione incaricata di redigere il Consilium de emendanda Ecclesia. Creato cardinale (1538), fu inviato ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Acc. Lincei, s. 5ª, VI (1898); M. Lupo-Gentile, La politica di Paolo III in relazione con la corte medicea, Sarzana 1906; G. De Leva, La guerra il principe degli editori cinquecenteschi, Aldo Manuzio), delle cattedre universitarie, delle biblioteche ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] i detti memorabili del medesimo, Livio, Polibio; per Emilio Paolo, Polibio, Scipione Nasica; per Mario, Livio e Posidonio di studio.
Edizioni. - Editio princeps dei Moralia presso Aldo Manuzio, Venezia 1509; delle Vite, ivi 1519. Migliore edizione: ...
Leggi Tutto
Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] , di preparare edizioni latine uscite dalla stamperia d'Aldo Manuzio, e soprattutto di annodare feconde relazioni coi dotti più reputati della penisola, fra i quali Paolo Bombasio, Andrea Navagero, Scipione Forteguerri, G. B. Egnazio, Bernardo ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Alessandria e di Pergamo, non è per lo meno testimoniato. Di Emilio Paolo leggiamo (Plutarco, Aem. Paul., 28) ch'egli concesse ai figlioli, che la perfezione tecnica ed artistica di Aldo Manuzio vincono l'opposizione delle biblioteche verso il libro ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] dei quali si è parlato. La prima fu quella di Aldo Manuzio (Venezia 1518), che rappresenta, in genere, la recensione esichiana. sinora i Vangeli, gli Atti, e le tre prime lettere di S. Paolo, a Oxford. Ma nel 1911 se ne diede pure un'edizione minore ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] nelle provincie (la più antica iscrizione della Spagna è il decreto di L. Emilio Paolo per gli abitanti della turris Lascutana, Corp. Inscr. Lat., I, 2ª ed fecero l'olandese Smetius, Onofrio Panvinio e Aldo Manuzio. Sulla fine del sec. XVI e nei ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] in libri d'ore, XXI, p. 69; libro, XXI, p. 75; manuzio, XXII, p. 183, tavv. XXXIX, XL).
A Venezia si lavorava anche per andati perduti. Si sa anche che un bresciano di nome Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello o ...
Leggi Tutto