Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] gli anni fino al 1552, la Historia vinetiana di Paolo Paruta, con la sua valutazione politica degli eventi, ritagliati «perfetto gentil'huomo venetiano» schizzato nel 1584 da Aldo Manuzio il giovane, ritratto nel 1610 da Giovanni Olcinio, solerte ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] opus, una vasta opera che, pubblicata nel 1501 da Aldo Manuzio, ebbe una discreta fortuna, come dimostra anche la sua de 1555 aux 'Regulae', Paris, Vrin, 1996.
Rossi 1974: Rossi, Paolo, Francesco Bacone dalla magia alla scienza, nuova ed. riv. e ampl ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] ad una segreta trama ordita dagli Spagnoli contro Paolo IV col quale in quel momento erano venuti ad certi suoi scritti politici sembra piuttosto probabile: da una lettera di Aldo Manuzio al cardinale d'Este in data di Venezia 4 giugno 1580 (cfr. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] due libri. Tutti questi lavori furono inviati a Venezia, ad Aldo Manuzio, tra il 1502 e il 1503, affinché li pubblicasse. Tra il familiari. Nel 1497 la primogenita, Aurelia, rimase vedova di Paolo da Caivano, sposato sul finire del 1484. Il dolore più ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] donelliana. Conobbe a fondo la produzione di C. Sigonio, P. Manuzio, O. Panvinio, F. Hotman, G. Panciroli, che avevano . Il G. fu in contatto in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di scienze Giovanni Giustino Ciampini, l'archeologo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] il nome di Isabella Sforza e con dedica al Truchsess, il trattato Della vera tranquillità dell'anima, per i tipi di Paolo e Aldo Manuzio il Giovane.
C. Ginzburg e A. Prosperi avvertono nel testo un'eco precisa del Beneficio di Cristo, "un beneficio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . Il 24 dicembre la proposta fu portata in Senato da Paolo Costabile e approvata, a patto che i figli si accollassero anche il G. stava lavorando in quel periodo. Nel 1495 Aldo Manuzio dedicò al G., suo vecchio maestro, la sua edizione di Teocrito ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] Valla dedica una sua traduzione dal greco, lodando il di lui figlio Paolo, suo allievo, non è il padre del C., come mostra la verifica sull'edizione).
Per i rapporti con il Manuzio vedi: A. P. Manutii Scripta tria longe rarissima a I. Morellio denuo ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Pietro da Romeglia, Giovanni da Asparo, Ugo Benzi, Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non si sa umanistica, VI (1963), pp. 141 s.; G. Mardersteig, Aldo Manuzio e i caratteri di Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliografia ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] 298) ed un particolare amore per il Salmista e per s. Paolo, unito ad una totale sfiducia per il pensiero dei filosofi, , Lugduni 1550, pp. 142-147). Nel 1499 Aldo Manuzio gli dedicò l'edizione degli epistolografi greci (Epistolae philosophorum, ...
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