CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] era fondato il Sabellico per le sue Enneades, fece stampare da Aldo Manuzio una nuova edizione dei Facta et dicta di Valerio Massimo. Così e del sabato al commento della lettera di s. Paolo ai Galati. Molti gli scolari che accorrevano a sentire ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] nella vivace contesa "ciceroniana" tra il Vettori e P. Manuzio.
Ma già l'A. aveva interrotto gli ozi letterari e prelatizia, colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale vicelegato nella Marca inquieta (gennaio 1538 ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] praticamente sciolta, la stamperia aldina era chiusa e il Manuzio era partito e sarebbe tornato solo in settembre. È incerto Fanelli, Città del Vaticano 1969, ad Indicem; E. Mioni, Bombace, Paolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 374 ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] scritte in diverse materie, libro terzo a cura di P. Manuzio, Venetia 1564, cc. 110 v-112 v), riferì di villa del Tuscolano, che si diceva essere appartenuta a Lucullo, al seguito di papa Paolo III, morto il 10 nov. 1549.
A Roma il B. trovò l' ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] gli comunicava informazioni librarie il direttore della Biblioteca ducale, Paolo M. Paciaudi e, dopo la morte di costui secolo XV tra le quali una v'è n'ha di Aldo Manuzio il vecchio scritta a Donato Acciaioli celebre nell'istoria letteraria di quella ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] da Leone X, come coadiutore e successore, Angelo Colocci, carica confermata da Paolo III l'8 dic. 1534. In realtà, al di là dell'aspetto è la dedica del F. a Pietro de' Medici. Il Manuzio ci fa sapere che nella compilazione dell'opera il F. fu ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] 'Este per la liberazione del poeta.
A Roma strinse amicizia con A. Manuzio, S. Antoniano, col Bellarmino, con F. Borromeo, G. Ancina, De auxiliis". L'11 sett. 1606 fu promosso cardinale da Paolo V, nell'ordine dei presbiteri, col titolo di S. ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] il G. studiò giurisprudenza a Pavia e a Torino con G. Manuzio e G. Panciroli, il quale ne stese l'elogio nel suo Emanuele I lo richiamava ai suoi servizi e - con ratifica di Paolo V - lo nominava arcivescovo della diocesi di Tarentasia, in Savoia, ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] Nel 1499dedicò allo stesso Delfino il De vita Christi Homerocentra di Eudocia Augusta (nella Collectio Christianorum poetarum di Aldo Manuzio, 1501), che era stata tradotta dal greco in latino. Pure al Delfino è dedicata la traduzione in latino della ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] assoldato dal Pio, lo spagnolo Giovanni Montesdoca, e Paolo Pisotti da Parma, che sarà poi eletto generale dell Padova, III (1970), p. 13; L. Balsamo, Alberto Pio e Aldo Manuzio, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio ...
Leggi Tutto