CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] gli comunicava informazioni librarie il direttore della Biblioteca ducale, Paolo M. Paciaudi e, dopo la morte di costui secolo XV tra le quali una v'è n'ha di Aldo Manuzio il vecchio scritta a Donato Acciaioli celebre nell'istoria letteraria di quella ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] da Leone X, come coadiutore e successore, Angelo Colocci, carica confermata da Paolo III l'8 dic. 1534. In realtà, al di là dell'aspetto è la dedica del F. a Pietro de' Medici. Il Manuzio ci fa sapere che nella compilazione dell'opera il F. fu ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] 'Este per la liberazione del poeta.
A Roma strinse amicizia con A. Manuzio, S. Antoniano, col Bellarmino, con F. Borromeo, G. Ancina, De auxiliis". L'11 sett. 1606 fu promosso cardinale da Paolo V, nell'ordine dei presbiteri, col titolo di S. ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] il G. studiò giurisprudenza a Pavia e a Torino con G. Manuzio e G. Panciroli, il quale ne stese l'elogio nel suo Emanuele I lo richiamava ai suoi servizi e - con ratifica di Paolo V - lo nominava arcivescovo della diocesi di Tarentasia, in Savoia, ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] Nel 1499dedicò allo stesso Delfino il De vita Christi Homerocentra di Eudocia Augusta (nella Collectio Christianorum poetarum di Aldo Manuzio, 1501), che era stata tradotta dal greco in latino. Pure al Delfino è dedicata la traduzione in latino della ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] assoldato dal Pio, lo spagnolo Giovanni Montesdoca, e Paolo Pisotti da Parma, che sarà poi eletto generale dell Padova, III (1970), p. 13; L. Balsamo, Alberto Pio e Aldo Manuzio, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] ricevette gli ordini minori, quindi a Milano, dove conobbe P. Manuzio, O. Ferrari e F. Cicerei.
Nel 1573 ottenne la facoltà il G. fu nuovamente eletto preposito del collegio di S. Paolo, e Paolo V gli conferì un vitalizio per il lavoro al Rituale. ...
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