. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] amatore della patria e prudente", durante il pontificato di Paolo III si trasferì a Roma, dove chiamò Francesco, figlio papa, Francesco, figlio di don Carlo, a 27 anni ebbe la porpora, la carica di legato di Avignone e del Contado Venassino e, poco ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] ecclesiastici (v. baronio, cesare; centuriatori) e la porpora, onde Clemente VIII lo volle onorare, poi Antonio Bosio 26 del seguente maggio ed ebbe onorata sepoltura nella contigua chiesa. Paolo V il 25 maggio 1615 lo proclamò beato, e Gregorio XV ...
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, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] di Bernardo, il quale, partecipe alla congiura di Pietro Paolo Boscoli, ebbe nel 1313 tronca la testa. Avverso al partito 1583-1659) arcivescovo di Ravenna e insignito della porpora cardinalizia, fu presidente della congregazione di Propaganda ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] anzi suo capitano in Corsica contro gl'insorti comandati da Gian Paolo de Leca. Durante la sua assenza, il fratello Carlo Domenico, vescovo d'Angers, elevato alla porpora cardinalizia da Giulio II, riuscì a togliergli il marchesato mettendovi invece ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] . Non è chiaro se il giovanetto fu rivestito della porpora (23 ottobre 424) a Tessalonica o a Roma. Il Fiore), s. a., tavv. 9-13. - Sull'arco trionfale della basilica di S. Paolo v. G. B. De Rossi, Musaici delle Ch. di R. Il medaglione con il ritratto ...
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LOTTI, Antonio
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato probabilmente a Venezia (secondo alcuni a Hannover) circa il 1667, morto a Venezia il 5 gennaio 1740. Il padre, Matteo, era maestro della [...] cappella, in seguito a concorsi ai quali avevano preso parte N. Porpora e G. Porta. Il L. era d'altra parte già celebre . Angelo, S. Cassiano, S. Giovanni Crisostomo, Ss. Giovanni e Paolo. Vienna ebbe il Costantino (1716) cui J. J. Fuchs aggiunse ...
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LOMELLINI (o Lomellino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia genovese, ritenuta oríginaria della Lombardia, che ha a capostipite un Vassallo di Lumello, console del comune nel 1137, e fu tipico esempio dell'attivita [...] di Costantinopoli), commissarî di Corsica (Battista nel 1523, Paolo Vincenzo nel 1553, Francesco nel 1561), e anche sette -1579), già informatore diplomatico, che, eletto alla porpora nel 1565, continuò a occuparsi attivamente degl'interessi della ...
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Nato a Venezia, da antica famiglia patrizia, il 20 maggio 1470, ebbe il primo maestro e ispiratore nel padre Bernardo, uomo di grande autorità in quella repubblica, che servì in uffici diversi, e fornito [...] legittimò per non dover rinunziare ai non pochi, né poco lucrosi benefizî ecclesiastici. Ciò non impedì che Paolo III, nel marzo 1539, lo promovesse alla porpora e poi (1541-1544) lo nominasse ai vescovadi di Gubbio e di Bergamo senza l'obbligo della ...
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. Celebre casata del patriziato milanese, nota sin dal sec. XIII per Manfredo, che si trova ricordato in un'iscrizione del 1228, e distinta per la sua opulenza sin dagli anni della dominazione viscontea [...] vertenze col marchese di Monferrato e l'inviò quale ambasciatore a papa Paolo III, che lo prese a stimare e lo elesse nel 1537 in Polonia, nel 1756 elevato da Benedetto XIV alla porpora cardinalizia, vice-cancelliere di Santa Chiesa e segretario di ...
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Nato da famiglia esercitante le arti liberali, alla Motta di Treviso (13 febbraio 1480), visse una giovinezza di studio e di raccoglimento meditativo, alimentata più dal vivissimo ingegno che non dall'efficacia [...] e poi ancora, dopo la sua elevazione alla porpora nel 1538, cardinal legato con lo stesso incarico, Pastor, storia dei papi, V (trad. Mercati), Rma 1914; C. Capasso, Paolo III, Messina 1926; E. Buonaiuti, Lutero e la Riforma in Germania, Bologna 1927 ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...