GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] Lugano, il successivo capitolo, svoltosi a Roma per volontà di Paolo IV, lo elesse maestro generale il 28 maggio 1558.
La a membri degli altri maggiori ordini religiosi. Così la porpora gli venne promessa al compimento di una missione diplomatica in ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] Polonia alla fine del 1565 in vista appunto della porpora e di nuovi importanti incarichi (giunse ad Augusta tanto che sembra averlo già presente proprio a proposito di Naumburg anche Paolo Sarpi (Istoria del Concilio tridentino, V; cfr. ed. a cura ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] nel 1556, tra i membri della commissione incaricata da Paolo IV di discutere i provvedimenti contro le pratiche simoniache. La 26 febbraio 1561, insieme con molti connazionali, ricevette la porpora, con il titolo cardinalizio di S. Ciriaco (lo stesso ...
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MEDICI, Carlo
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596 dal granduca Ferdinando I e da Cristina di Lorena.
A soli diciannove anni, quando aveva appena iniziato a studiare la lingua [...] il cerimoniale della corte pontificia.
Ricevuta la porpora, il M. continuò a risiedere a Firenze luce in occasione dei due ravvicinati conclavi del 1621 (seguito alla morte di Paolo V) e del 1623 (seguito alla morte di Gregorio XV). Nel conclave ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] segreto di Clemente VIII (1600) e fu elevato alla porpora appena diciannovenne, col titolo di S. Nicola in Carcere Tulliano S. Maria in Via Lata, il titolo di Ss. Giovanni e Paolo e infine quello di S. Lorenzo in Lucina (1623-26), unitamente a ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] arcivescovo di Firenze, allora ambasciatore a Roma, che era stato innalzato alla porpora nell'inverno del 1583.
Il L. morì a Firenze il 18 di Isabella, sorella di questi ultimi, soffocata dal marito Paolo Giordano Orsini. Di entrambe il L. si limita ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] poté contare sul sostegno dei due pontefici espressi da quelle famiglie: Paolo V e Clemente X.
La carriera del L. e del fratello Sigismondo perché sollecitasse la sua elevazione alla porpora cardinalizia. Sigismondo si adoperò realmente in suo ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] elementi napoletani: con Palmieri ottennero infatti la porpora Antonio Sanseverino, già cardinale in pectore di quando, come si è detto, vi rinunciò a favore del fratello. Paolo III nel 1534 gli accordò l’amministrazione della Chiesa di Lucera e il ...
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ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] allorché monsignor Francesco Marchetti Selvaggiani, appena insignito della porpora e nominato presidente della Pontificia Opera per la progettazione della basilica parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo (1937) nell’erigendo quartiere dell’E42 (Archivio ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] , egli sembrava ormai prossimo al cardinalato. La porpora fu invece concessa al marchese Vincenzo Carlo Ferrero d'argento, che lasciò al collegio dei Ss. Alessandro e Paolo di Alessandria per edificare una chiesa in onore del beato Alessandro ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...