LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] arcivescovo di Firenze, allora ambasciatore a Roma, che era stato innalzato alla porpora nell'inverno del 1583.
Il L. morì a Firenze il 18 di Isabella, sorella di questi ultimi, soffocata dal marito Paolo Giordano Orsini. Di entrambe il L. si limita ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] dell’arie che hanno le lettere N.P. è del signor Nicola Porpora, dell’arie che hanno le lettere A.P. è del signor Antonio Palella. La musica de’ recitativi è del signor Gio. Paolo» (così nel libretto). Un’altra commedia composta con Palomba fu ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] solenne incoronazione di Napoleone i a re d'Italia [1805]. [(] Una messa idem a 4 voci per le insigni onoranze alla porpora dell'em.mo cardinale Francesco Bertazzoli (1823)" (Malerbi, p. 4).
Nel 1825 il M. fu nominato maestro presso la cattedrale di ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] Nicola Porpora, del quale interpretò alcune opere, insieme con lavori di altri autori. Restò col Porpora sino 2 (1930), pp. 320-323; Id., Attorno a Haendel. Lettere inedite del poeta Paolo Rolli al Senesino, in Musica d'oggi, XV, 1 (1933). pp. 7-17 ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] dedicata a Diana Spencer Russel, duchessa di Bedford, su libretto di Paolo Rolli da La Fede ne' tradimenti di G. Gigli. L' Ma il "paragone" con Haendel non resse a lungo, sia per il Porpora sia per l'A., soprattutto per quest'ultimo, e prima che l' ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] il futuro papa Alessandro VII. Poiché il prelato ottenne la porpora nel 1652 e salì al soglio pontificio il 7 aprile la professione musicale: il già ricordato Carlo Francesco e il minore Paolo, nato nel 1672 (Termini, 1970, p. 154), documentato in ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] il posto di maestro di cappella alla chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli a Roma (fra gli altri cinque concorrenti figuravano N. Porpora e G. Chiti). A S. Giacomo degli Spagnoli il B. mantenne il suo magistero per il resto della vita. Dal 1724 accettò ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...