CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] nuovi cardinali creati il 17 ag. 1611, il conferimento della porpora - e il connesso titolo di S. Girolamo degli Schiavoni che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] a non sbilanciarsi, conformemente alla politica di vigilante neutralità tra Francia e Spagna mantenuta sostanzialmente da Paolo V. Dalla sua assunzione alla porpora, il cardinal nepote riceveva uno stipendio annuo dalla Francia e nel febbraio 1610 fu ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Il F. si legò strettamente alla famiglia del pontefice Paolo III e cercò nello stesso tempo di manifestare la propria della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella porpora cardinalizia che egli riteneva ormai logica e imminente per ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Roma prelatizia, colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale vicelegato nella Marca inquieta (gennaio 1538). religiosa. Il 19 dic. 1544 ricevette la porpora cardinalizia nel concistoro che seguì la bolla Laetare ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] ai minimi termini e anche la prospettiva della successione a Paolo II minacciava, come poi in effetti accadde, di orientarsi condurre una fitta azione diplomatica per ottenere la conferma della porpora. Persa subito la battaglia col S. Collegio, dopo ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] Barberini anche nelle successive cariche ricoperte da questo durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV: fu con lui nella diocesi di Spoleto del pontificato, il 13 luglio 1643, lo innalzò alla porpora col titolo di S. Prisca e quindi lo chiamò ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] , suo cugino in primo grado. In effetti, eletto il Farnese al pontificato col nome di Paolo III, nel dicembre del 1535 riservava inpectore la porpora al giovanissimo C., chiamandolo quindi a Roma per prendere gli ordini minori. Dopo averlo nommato ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] Pio II, nel pubblico concistorio dopo la sua elevazione alla porpora, lo definiva "non ignobili loco natus" e l'anonimo minacciati dall'E. di essere scacciati anche dal convento di S. Paolo di Spoleto, che l'E. aveva fatto costruire per essi nel ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] 19 nov. 1617. Iniziò la sua carriera ecclesiastica romana con Paolo V che lo nominò cameriere d'onore e, sotto Gregorio 1657, Solo il 29 apr. 1658 ottenne la promozione pubblica alla porpora cardinalizia con il titolo di S. Agnese fuori le Mura: un ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] sovrano e di Anna Iagellone e questi richiesero per lui la porpora nel 1591; ma a Roma non si aveva più fiducia nel si succedettero regolarmente ogni anno nel giorno dei ss. Pietro e Paolo. Nuovi editti sul tema apparvero in sua assenza nel 1588, nel ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...